Era la settimana che portava al derby e che elargiva per le vie di Vibo quelle sensazioni di adrenalina ed entusiasmo che solo determinate partite hanno il potere di fare. Tutto pronto per Vibonese-Reggina, in programma questo pomeriggio (ore 15) allo stadio Luigi Razza e valida per la terza giornata del campionato di Serie D (girone I).

Una sfida che ha caratterizzato i vertici del girone I degli ultimi due anni, senza dimenticare le due semifinali play off consecutive. Tale match, inoltre, rinvigorisce l'orgoglio dei tifosi vibonesi che attendono ancora di battere i rivali amaranto.

Le parole di Esposito

In vista della supersfida, ai microfoni ufficiali del club, si è espresso mister Raffaele Esposito: «Queste sono partite dove le motivazioni arrivano da sole, senza stimolare punti particolari. Sono partite che tutti vorrebbero giocare, compreso io nonostante l'età. Diciamo che è la partita dell'anno, poiché sappiamo che a Vibo questo è un derby davvero sentito e noi cercheremo di rendere orgogliosi i nostri tifosi con una bella prestazione, con l'obiettivo di portare i tre punti a casa».
E ancora: «In questa stagione non siamo partiti da favoriti, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e guardare una partita alla volta, senza guardare l'obiettivo a lungo termine. Sotto questo aspetto, non dobbiamo commettere errori ma mantenere un profilo basso».

Piccole rivincite

Insomma, una Vibonese che in questo primissimo chiarore di stagione ha dimostrato di avere carattere e qualità, e per questo mister Esposito ci tiene a sottolineare una cosa: «Adesso tanti hanno iniziato a notare la Vibonese, con qualcuno che diceva anche che questa squadra non poteva rientrare nei primi cinque posti. Oggi invece più di un'opinione è già cambiata. Noi non dobbiamo porci limiti nella testa e dobbiamo sognare in grande, perché non costa nulla, lavorando con sacrificio e umiltà. Faremo di tutto per battere la Reggina».
Le due squadre si affrontano venti giorni dopo il match di Coppa Italia: «Rispetto all'ultima volta siamo cambiate entrambe, poiché noi in Coppa eravamo ancora in rodaggio. Mi aspetto comunque una gara simile, dal punto di vista tattico, a quella di Coppa con una Reggina aggressiva e volta all'attacco. noi però dobbiamo avere coraggio perchè abbiamo i mezzi per metterli in difficoltà».