Il gup del Tribunale di Catanzaro dopo nove ore di camera di consiglio ha deciso anche 5 proscioglimenti a carico di sodali e affiliati al clan Grande Aracri. Ventinove gli imputati ammessi all'abbreviato
Il Tribunale dei minori di Reggio Calabria è l'unico ad aver intrapreso la strada dell'allontanamento dai genitori mafiosi. Trenta finora i minori sottratti alle cosche. Le loro storie raccontate da Giovanni Tizian su l'Espresso.
Erano loro ‘i padroni di Torino’, così si presentavano alle loro vittime gli ndranghetisti arrestati nel corso dell’operazione 'Big Bang'. Dall'inchiesta emerge anche che le vittime erano costrette ad accettare tassi d'usura del 120%
A denunciare questa assurda realtà è Domenico Luppino a 'Storie vere': ‘I giovani fanno il colloquio ma poi rinunciano a lavorare dopo aver saputo chi ‘regge’ il territorio’
Il Tribunale di Crotone ha respinto la richiesta di confisca dei beni del gruppo imprenditoriale che fa capo ai Vrenna. Per i giudici, sono totalmente estranei alla criminalità organizzata. Salvo anche il Crotone calcio.
Condanne per mezzo secolo di carcere sono state chieste dal pubblico ministero della Dda di Reggio Calabria Annamaria Frustaci per i 22 imputati nel processo Metropolis, accusati a vario titolo di intestazione fittizia di beni aggravata, reimpiego di capitali, concorso esterno in associazione mafiosa e altri reati.
Operazione dei carabinieri del Nucleo investigativo di Torino che nella notte, fra il capoluogo piemontese e Reggio Calabria, hanno arrestato venti persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso ('ndrangheta) finalizzata ad estorsioni, usura, traffico di droga e gestione di bische clandestine.
Tra i soggetti finiti in manette figurano un presunto boss della ‘ndrangheta calabrese e un noto imprenditore del settore della raccolta del gioco via web. Disposto il sequestro di numerosi beni mobili ed immobili del valore di oltre 10 milioni di euro
Lo ha dichiarato il procuratore della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, intervenuto si Radio1 Rai. 'I calabresi affidabili perché hanno una grande durezza, più dei colombiani o dei peruviani in genere'
C'è anche un conto corrente da oltre 200 milioni di euro tra le scoperte dell'operazione 'Kiterion II' che ha portato all'arresto di 16 persone, tra boss e affiliati della cosca dei Grandi Aracri di Cutro
La convinzione è questa: date alla gente di questi luoghi un’alternativa credibile e non vi deluderà. Chi ha a cuore la propria terra non sgarra. Aspettando il nuovo 2016. Aspettando la primavera calabra.
L'ex assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra è stato indagato per concorso esterno e corruzione elettorale nell'ambito dell'inchiesta Acheruntia condotta dal sostituto procuratore Pierpaolo Bruni
Sono le parole del Procuratore aggiunto di Catanzaro, Vincenzo Luberto: ‘Lo sforzo della Procura è notevole, ma potrebbe alla lunga non bastare. Per questo ribadiamo che serve un incremento di organico’
Il valore stimato dei beni confiscati è di 21 milioni di euro. L'imprenditore è considerato dagli inquirenti contiguo alla cosca di 'ndrangheta degli Aquino
Tra i beni confiscati aziende, bar e ristoranti nel centro di Roma e Milano nonchè immobili, terreni e automezzi per un valore complessivo di 37 milioni di euro. Il provvedimento odierno discende dall’attività investigativa sui 'Tripodi' coordinata dalla DDA di Catanzaro
E’ arrivata al capolinea l’inchiesta della Dda di Catanzaro che lo scorso mese di maggio aveva portato all’arresto di 21 persone nell’ambito dell’operazione Plinius 2 contro gli esponenti della criminalità organizzata dei 'Valente-Stummo', attivi nel comune di Scalea e nei paesi limitrofi.
Il tribunale di Vibo Valentia ha assolto quattro boss del Clan Mancuso accusati di sequestro di persona, estorsione, usura e armi, nel processo 'Impeto'
Pietro Labate, esponente di vertice dell’omonima cosca, è stato arrestato per il reato di intralcio alla giustizia aggravato dalle finalità nonché dalle modalità mafiose
Tra le armi sequestrate, un bazooka completo di razzo ed armato, quattro fucili a pompe, un fucile automatico ed un altro a canne sovrapposte e duecento cartucce. De Raho: ‘Siamo preoccupati’
Le accuse: associazione a delinquere di tipo mafioso, porto e detenzione illegale di armi, estorsione, danneggiamento aggravato, tutti aggravati dalle metodologie mafiose