Ieri l’amore ha marciato, l’odio è rimasto dietro le transenne. È stata una dichiarazione politica, un avvertimento, un promemoria all’Unione europea affinché non chiuda gli occhi
Il sindaco Karácsony in testa alla marcia insieme a deputati europei e migliaia di manifestanti: clima di festa tra bandiere arcobaleno e slogan contro Orban. La polizia non interviene sul blocco dell’estrema destra