L'assessore regionale Marcello Minenna finisce ai domiciliari
Arrestato l'assessore alla Programmazione Unitaria e all'Ambiente della Regione Calabria, Marcello Minenna: è finito ai domiciliari nell'ambito di un’inchiesta istruita dalla Procura di Forlì. I fatti risalgono al marzo del 2020, quando ricopriva l'incarico di direttore generale dell'Agenzia delle Dogane. L'accusa è di corruzione in concorso con Gianluca Pini, imprenditore ed ex parlamentare della Lega.
Sequestrati i due impianti di depurazione comunali di Belvedere Spinello, su disposizione del Gip del Tribunale di Crotone, a seguito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica pitagorica. L’operazione è frutto di complesse indagini condotte dai militari dell’Arma, con il supporto tecnico dell’Arpacal di Crotone, che hanno accertato la fuoriuscita di acque reflue urbane non trattate dai depuratori non funzionanti. Le acque contaminate si sarebbero riversate nel fiume Neto, provocando sversamenti maleodoranti e potenziali rischi per la salute pubblica.
Le immagini dell'operazione della Guardia di Finanza che ha portato alla confisca di beni per 1,6 milioni di euro nei confronti di un uomo ritenuto vicino al clan Accorinti di Briatico che deve scontare una condanna a 4 anni e 6 mesi