Se la geografia ha disegnato la Calabria come la punta di uno stivale, c’è una visione di respiro europeo che ne riconsidera posizione e territorio in chiave strategica, per farne la sua “punta d’Europa”. È per questo che nel Programma Regionale (PR) Calabria FESR FSE+ 2021-2027 emergono importanti interventi dedicati al disegno di un territorio impegnato a definire un profilo nuovo e sempre più capace di creare opportunità e occupazione, innovandosi rispetto al passato. Concretizzare la visione di “Una Calabria più sociale e inclusiva” è il quarto dei cinque Obiettivi di Policy (OP) del PR e intende allineare la Regione ai principi di un’Europa ispirata all’affermazione di Diritti sociali e fondamentali. In quest’ottica sono stati pianificati, per essere messi in atto, una serie di azioni capaci di sostenere le prospettive europee in fatto di occupazione giovanile e formazione, parità di genere, assistenza e sanità di prossimità, con focus specifici che mirano a tutelare lavoro, istruzione e inclusione sociale. Ogni iniziativa è mirata: dallo sviluppo di servizi riservati a categorie specifiche, in primis giovani, donne e persone svantaggiate, fino al potenziamento delle competenze dei lavoratori attraverso la formazione specialistica.

Risorsa chiave per le informazioni su contenuti e fondi comunitari a disposizione, resta sempre il portale Calabria Europa, con avvisi pubblici sempre in aggiornamento.

Le cinque tematiche, che si sviluppano all'interno dell'Obiettivo di Policy 4 (OP 4), sono cruciali per fare della Calabria una regione più sociale e inclusiva. Quattro di queste tematiche sono sostenute e armonizzate dagli investimenti del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+): "con più istruzione", "più inclusiva per i giovani", e "con più opportunità". Nello specifico, la tematica di una Calabria "con più istruzione" rappresenta un profilo centrale del Programma, al quale è dedicata una dotazione finanziaria complessiva di oltre 129 milioni di euro provenienti dal FSE+ e destinati a sostenere e migliorare, nell’intero territorio regionale, l'alta qualità della formazione e dell’istruzione, garantendone l'allineamento con le esigenze del mondo del lavoro. L'obiettivo è duplice: ottimizzare le competenze chiave, soprattutto digitali e imprenditoriali, e garantire pari accesso alla formazione, dai bambini agli adulti, con un focus sul sostegno di gruppi svantaggiati e disabili.

Di ampio respiro sono le iniziative espresse in materia di Istruzione, come per i voucher caro scuola, attivati per contrastare la dispersione scolastica con l’erogazione, a fondo perduto, di borse di studio a favore degli studenti delle scuole superiori provenienti da famiglie a basso reddito. Qui lo scopo primario è di fornire un aiuto economico per le spese scolastiche (materiale scolastico e didattico, supporti digitali, facilitazioni di viaggio, accesso ai servizi culturali), sostenere molti studenti beneficiari e prevenire quindi l'abbandono degli studi. Valorizzare e far scoprire le identità e le ricchezze culturali specifiche del territorio calabrese è invece l’obiettivo principale che sostiene quell’Avviso pensato per promuovere l'acquisizione di competenze chiave e di base generando itinerari didattici misti in una combinazione di lezioni, laboratori, campi scuola e visite guidate.

Il passo immediatamente successivo a quello della buona formazione è poi rappresentato dall’inserimento nel mondo del lavoro, da incentivare anche attraverso il conseguimento di qualifiche professionali di livello, come quelle suggerite negli interventi del Programma e dedicate a garantire ai giovani l'adempimento dell'obbligo formativo attraverso proposte di percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).  così da potenziare le competenze professionali e facilitare un reinserimento qualificato nel mercato del lavoro. In questa direzione il Programma Regionale intende dunque investire nelle competenze dei suoi -giovani- cittadini e nell'accessibilità universale all'istruzione come motore essenziale per costruire una società più equa e preparata per il futuro. In Calabria.