Dopo decenni di incuria e di abbandono, Siderno ritrova una delle sue strutture strategiche, meta di praticanti e appassionati sportivi di tutto il comprensorio. Con un semestre di anticipo rispetto alla scadenza fissata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, fonte di finanziamento dell'intervento di ristrutturazione dell'intero centro sportivo, è stata riaperta al pubblico la storica piscina comunale di via Macrì, a pochi metri dal centro polifunzionale dove tecnici e amministratori hanno presentato al pubblico il programma degli interventi effettuati.

«Un’altra promessa mantenuta - ha espresso visibilmente soddisfatto il sindaco Mariateresa Fragomeni - Siderno ritrova la sua piscina comunale. È una vittoria non solo per la città, ma per l’intero comprensorio. Si tratta di un investimento pubblico capace di incidere concretamente sulla qualità della vita dei cittadini. Il mare d’estate e la piscina tutto l’anno: Siderno si conferma sempre più città di sport, benessere e socialità».

La gestione della struttura, completamente rinnovata è stata affidata, a seguito di una procedura a evidenza pubblica, alla Sport4Life di Rende, qualificato operatore del settore, e consentirà la pratica del nuoto a tutte le fasce anagrafiche di sportivi, con particolare attenzione ai bambini e alle persone con disabilità, ma potrà ospitare anche competizioni agonistiche a livello regionale e nazionale.

I dettagli tecnici del progetto sono stati illustrati dal capo dell’ufficio tecnico comunale Lorenzo Surace: «Si tratta di una piscina semi-olimpionica – ha spiegato l’ingegnere - completamente rifunzionalizzata insieme a un’altra piscina per ragazzi adiacente a questa e altre piscine per la riabilitazione. E’ dal 2010 che questa struttura è chiusa e oggi è un giorno veramente importante e storico non solo per la comunità di Siderno ma anche per l’intero comprensorio».