I dati forniti dal Sindacato Italiano Balneari (Sib) parlano chiaro: nel mese di luglio gli stabilimenti balneari in Calabria hanno registrato una contrazione significativa di presenze e consumi, pari al 25%. Un calo che rappresenta una brusca inversione di tendenza rispetto al mese di giugno. A confermarlo sono gli operatori delle strutture dislocate sul territorio che, sottolineando le difficoltà vissute dal settore, tengono in molti casi a precisare di non aver aumentato i prezzi dei servizi offerti per andare incontro alle esigenze dei clienti.

Secondo il Sindacato Italiano Balneari il mese di luglio ha registrato, in Calabria, una contrazione di presenze e di consumi negli stabilimenti balneari pari al 25 % rispetto allo scorso anno. Per conoscere più da vicino le dimensioni del fenomeno e comprendere le difficoltà del settore, abbiamo intervistato alcuni operatori balneari nel quartiere Lido di Catanzaro.

Per comprendere meglio la situazione, abbiamo chiesto ad alcuni titolari di stabilimenti nel quartiere marinaro di Catanzaro di condividere le loro esperienze. Per Loredana Mirabelli, responsabile di uno storico lido della città, quest'anno la stagione estiva, con riferimento alle presenze di turisti, ha registrato un effettivo calo. «Da fine luglio alle prime settimane di agosto solitamente c'erano più clienti - ha aggiunto Loredana -. Qualche turista imputa il calo di presenze agli affitti troppo alti delle case. Di sicuro bisogna trovare una soluzione perché è un vero peccato: abbiamo un mare meraviglioso, abbiamo da offrire veramente tanto. Dispiace che il turista non trovi le condizioni ideali per venire da noi e godere dell'estate, dei nostri luoghi».

Per Anna De Fazio, titolare di una struttura balneare dalla lunga storia, si lavora soprattutto grazie alla presenza dei clienti storici, quelli fidelizzati. «Per quanto riguarda i prezzi, siamo riusciti a mantenerli accessibili nonostante i rincari e gli aumenti che continuano ad incalzare - ha commentato -. Non mi piace la campagna mediatica contro i balneari: ci mettono tutti nello stesso fascio, dicendo che abbiamo aumentato i prezzi in modo esagerato. Ma non è così». Interpellato da LaC News24, anche il giovane titolare Ivan Bellini ha inteso dare il proprio contributo alla discussione: «Siamo nel momento clou della stagione - ha detto Ivan -. Ora qualcosa si vede però, in tutta sincerità, fino ad ora molto poco si è riscontrato a livello di turismo».