Aggressione a un detenuto, Ciko Olivieri rischia nuova incriminazione
Il killer di Nicotera avrebbe spinto un uomo nella casa circondariale di Lecce mandandolo in coma
![](https://img.lacstatic.it/_photo/2018/maggio/cronaca/2018_olivieri-foto.jpg)
Francesco Giuseppe Olivieri, detto "Ciko", già condannato all'ergastolo per il duplice omicidio in Calabria di Giuseppina Mollese e Michele Valarioti, avvenuto l'11 maggio del 2018 a Nicotera e per il tentato omicidio di altre tre persone a Limbadi, rischia adesso una nuova incriminazione per tentato omicidio. Al 33enne, e ad altre 4 persone, è stato notificato l'avviso di conclusione indagini per un'aggressione ai danni di un altro detenuto avvenuta nel carcere di Lecce il 24 giugno scorso. I fatti si sono svolti nel cortile del penitenziario dove Olivieri, insieme - secondo l'accusa - a Michele Portacci (47), di Taranto, Giovanni Mazzo (45) di Lecce, Mohammad Ahmed (18) libico, e Diakhate Alassane (29) della Mauritania, avrebbero spinto Carlo Pastore a terra facendogli battere violentemente la testa sul pavimento al punto da tramortirlo, per poi colpirlo con pugni e calci, sempre alla testa. La vittima è stata ricoverata in stato di coma.
Articoli Correlati
![Indagini in corsoTrovato tra i rovi ferito con 5 coltellate al torace, mistero sull’aggressione a un giovane nel Cosentino](https://img.lacstatic.it/_pageimg/2024/01/06/mini_2024_pronto_soccorso_ospedale_cosenza_lac.jpg)
Indagini in corsoTrovato tra i rovi ferito con 5 coltellate al torace, mistero sull’aggressione a un giovane nel Cosentino
![ViolenzaTorino, giornalista della Stampa aggredito davanti a un locale durante una festa di militanti di estrema destra](https://img.lacstatic.it/_pageimg/2023/06/01/mini_2023_polizia_italia.jpg)