Il piccolo di appena 17 mesi è stato investito venerdì da un mezzo in manovra. La bara bianca circondata dalla famiglia e da una folla attonita
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Una folla raccolta, commossa e silenziosa ha preso parte ai funerali del piccolissimo Marco Antonio Pullano, il bimbo di appena 17 mesi, morto venerdì a Catanzaro, travolto da un mezzo in manovra.
In chiesa la piccolissima bara bianca è stata vegliata dagli occhi commossi e ormai privi di lacrime dei genitori e degli altri quattro fratellini, tutti in età molto tenera.
La città ha osservato il lutto durante le esequie, a portare il cordoglio e il dolore del capoluogo c'erano il sindaco Nicola Fiorita, la sua vice Giusy Iemma e il presidente del Consiglio comunale Gian Michele Bosco. Presente anche il prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa.
Nella sua omelia il parroco Sergio Iacopetta ha parlato della speranza nella Resurrezione e al contempo ha usato parole delicate sul dolore insanabile di chi ora vede il proprio figlio come angelo in cielo ma avrebbe voluto e dovuto godersi la sua presenza ancora tra i vivi.
Alla fine lettere gonfiabili di colore azzurro hanno composto il nome di Marco assieme a un nugolo di palloncini bianchi che la gente attonita ha lanciato in cielo accompagnando con lo sguardo quel piccolissimo feretro bianco di cui nessuno sa darsi spiegazioni.