L'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro comunica di aver avviato una procedura di verifica interna urgente per ricostruire gli avvenimenti precedenti il decesso di una donna.

«In base a una prima ricostruzione dei fatti - si legge in una nota dell'Asp - la signora era giunta nel Pronto soccorso dell'ospedale di Lamezia nella mattinata del 29 dicembre lamentando un dolore toracico. È stata sottoposta al protocollo diagnostico previsto per la situazione clinica e tenuta in osservazione fino al completamento degli accertamenti diagnostici, inclusi esami ematochimici specifici. Questi esami, risultati negativi al primo prelievo, sono stati ripetuti a distanza di tempo. Gli esami hanno dato esito negativo nel doppio controllo, l'elettrocardiogramma non ha mostrato anomalie ed il quadro clinico era regredito; questo ha indotto i sanitari a dimettere la paziente nel pomeriggio, con l'indicazione di tornare in caso di nuovi episodi dolorosi».

«Il secondo accesso in Pronto Soccorso è avvenuto nella tarda serata dello stesso giorno - prosegue la nota - con una compromissione dei parametri vitali che ha reso vano ogni tentativo di rianimazione. Gli stessi sanitari del nosocomio lametino hanno chiesto il riscontro diagnostico e la salma è stata posta a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nella mattinata di ieri è stata anche consegnata la documentazione clinica. È accaduta una tragedia, e l'Azienda Sanitaria tutta esprime il più profondo cordoglio alla famiglia».