Si terrà lunedì 9 giugno alle 11:30 all’interno della Casa Circondariale di Castrovillari, la sfilata di chiusura di un progetto realizzato dall’Associazione Jole Santelli. “Filo dopo filo. Cucire il futuro” è un percorso di reinserimento sociale per le detenute del carcere di Castrovillari, attraverso un vero e proprio laboratorio sartoriale innovativo, che dal mese di marzo ha interessato ben venticinque detenute e il fashion designer Claudio Greco nelle vesti di “docente”.

«Il laboratorio di alta sartoria, per le 25 detenute coinvolte nel progetto, è stato un viaggio di rinascita e di riconquista della propria identità. Con ago e tessuto abbiamo cucito opportunità e ogni abito racconta una storia di coraggio e di speranza. La sfilata conclusiva del progetto ha un messaggio potente ossia quello di riconoscere il valore umano e professionale che può affiorare anche in contesti difficili», dichiara Paola Santelli presidente dell’Associazione Jole Santelli.

L’Associazione Jole Santelli presieduta dalle sorelle dell’ex presidente della Regione Calabria, Paola e Roberta, ha ideato il progetto in collaborazione con Giuseppe Carrà, direttore della Casa circondariale di Castrovillari, per dare un’opportunità di formazione e riscatto in un clima di pregiudizio generale per tutti coloro che scontano una pena. Imparando a conoscere di materiali e tessuti e prendendo pian piano, “filo dopo filo”, dimestichezza con le macchine da cucire, le detenute hanno realizzato abiti che verranno sfilati nel corso dell’evento.

«Vedere negli occhi delle detenute quella commozione che scaturisce dalla soddisfazione – è scritto in una nota dell’associazione – di realizzare qualcosa di bello ha per noi un valore inestimabile che ci ripaga di tutto l’impegno profuso in questo progetto». L’evento vedrà sfilare anche una parte della collezione di Claudio Greco presentata alla Fashion Week di Milano e una collezione di gioielli dell’orafo Michele Affidato. Ospiti d’eccezione Gianluca Gallo, assessore all’agricoltura della Regione Calabria, e Wanda Ferro, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno.

«Filo dopo filo non è solo il nome di un progetto straordinario, è anche la metafora perfetta di come andrebbe affrontata la vita, passo dopo passo, “filo dopo filo appunto” – dichiara Claudio Greco – penso che sia stata una nobile occasione per tutte le mie allieve e di questo ringrazio profondamente tutti coloro che ne hanno consentito la realizzazione».