Sull’episodio che ieri mattina ha agitato i lavori della prima commissione consiliare a Palazzo Luigi Razza, interviene direttamente uno dei protagonisti. La consigliera comunale di opposizione di Vibo Valentia Maria Rosaria Nesci con una nota smentisce infatti di essere stata oggetto di un’aggressione. Nessuna spinta e nessuno strattonamento, spiega, ma solo una «banalissima discussione» con un uomo che frequenta abitualmente le sedute del Consiglio. 

Di seguito la nota integrale diffusa da Nesci: «La presente al fine di far chiarezza su quanto accaduto in data 18.11.2025 e smentire categoricamente il racconto così come narrato dalle varie testate giornalistiche ed evidenziare che la vicenda deve essere qualificata come una banalissima discussione senza alcuna violenza fisica o verbale. Solo per mio timore, poi rivelatosi infondato, ho inteso chiedere il supporto dei presenti. Non mi risulta, inoltre, che lo stesso ragazzo con il quale ho avuto la discussione suddetta abbia poi minacciato altri soggetti intervenuti; lo stesso, infatti, ha solo precisato ai presenti che non vi era stata alcuna aggressione ma che si stava solo discutendo. Tanto si doveva».