L’università “Magna Græcia” di Catanzaro torna a distinguersi nel panorama internazionale della ricerca scientifica. L’ultima edizione della classifica “World’s Top 2% Scientists 2025”, elaborata dall’università di Stanford, premia numerosi docenti e ricercatori dell’ateneo, riconoscendoli tra i più influenti al mondo sulla base di citazioni, h-index e impatto scientifico.

I grandi nomi della carriera scientifica

Per la valutazione dell’intera carriera, entrano nell’élite mondiale i seguenti studiosi dell’Umg (in ordine di posizionamento nel ranking mondiale):

  • Aldo Quattrone
  • Giovanni Volpicelli
  • Ludovico Abenavoli
  • Stefano Romeo
  • Giovambattista De Sarro
  • Francesco Perticone
  • Ciro Indolfi
  • Davide Bolignano
  • Luca Gallelli
  • Pierfrancesco Tassone
  • Massimo Fresta
  • Stefano Alcaro
  • Donatella Paolino
  • Mario Cannataro
  • Vincenzo Mollace
  • Antonino Fiorillo

Un risultato che testimonia la continuità di una produzione scientifica solida, capace di segnare punti di riferimento nei rispettivi settori disciplinari.

L’impatto del 2024: conferme e nuove presenze

Per l’anno di riferimento 2024, la Stanford ranking conferma e amplia la presenza dell’ateneo catanzarese con:

  • Giovanni Volpicelli
  • Ludovico Abenavoli
  • Alessandro De Sire
  • Luca Gallelli
  • Emilio Russo
  • Raffaele Serra
  • Aldo Quattrone
  • Corrado Pelaia
  • Vincenzo Mollace
  • Alessandro Russo
  • Salvatore De Rosa
  • Antonio Aversa
  • Jessica Maiuolo
  • Donato Cosco
  • Antonino Fiorillo
  • Massimo Fresta
  • Davide Bolignano
  • Pierfrancesco Tassone
  • Michele Andreucci
  • Girolamo Pelaia
  • Arrigo Palumbo
  • Amerigo Giudice
  • Federico Longhini
  • Vincenzo Scorcia
  • Agnese Gagliardi
  • Stefano Alcaro
  • Domenico Britti
  • Martina Ferrillo
  • Giuseppe Sammarco

Un Ateneo che cresce

L’ampia rappresentanza dell’università Magna Græcia nella classifica mondiale Stanford dimostra non solo la qualità della sua ricerca, ma anche la capacità di coniugare esperienza e innovazione. Alla solidità di figure di riconosciuta fama internazionale si affianca il dinamismo delle nuove generazioni, creando un ambiente fertile per la scienza e l’innovazione. Un risultato che conferma l’Umg come polo di eccellenza scientifica e accademica, capace di contribuire al progresso della medicina e delle scienze biomediche a livello globale.