In Calabria il più alto numero di Comuni in dissesto e predissesto, la Regione corre ai ripari impiegando anche l’intelligenza artificiale

La Calabria è il territorio con il più alto numero di Comuni in dissesto e in predissesto finanziario. In ragione di ciò, la Regione ha avviato un ciclo di incontri formativi coinvolgendo le amministrazioni comunali per supportarli fornendo competenze ed un software capace di eseguire analisi predittive. L'iniziativa è stata presentata questa mattina in Cittadella nell'ambito del progetto denominato "La buona governance".

«Stiamo mettendo in piedi progetti che saranno duraturi per almeno due o tre anni. In una prima fase abbiamo fatto un primo progetto l'anno scorso, una specie di test, un modello: abbiamo avuto una partecipazione spontanea dopo un avviso pubblico da parte di 36 Comuni», ha spiegato l'assessore al Personale della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo.

«Abbiamo potuto fornire un'assistenza tecnica attraverso personale professionalmente adeguato in supporto a questi Comuni e abbiamo avuto una risposta positiva per la gran parte delle amministrazioni. Era un modello, adesso sulla base dei risultati di quel modello abbiamo messo in piedi un progetto nuovo che durerà molto di più, molto più vasto, abbiamo intenzione di coinvolgere molti più Comuni e questo incontro di oggi si serve anche a dare l'avvio a questa nuova programmazione».

Da quanto emerso, le difficoltà dei Comuni riguardano sia l'assenza di competenze specifiche nell'ambito delle amministrazioni che la mancanza di personale, in genere. «L'idea che abbiamo avuto non è quella di dare finanziamenti ai Comuni ma dare competenze in maniera da affrontare nel miglior modo non solo competenze» ha chiarito ancora Pietropaolo.

«Abbiamo sviluppato una soluzione software che dà la possibilità di fare delle simulazioni con analisi predittiva utilizzando l’intelligenza artificiale visto che oggi è il tema del momento. Sarà una soluzione software, a disposizione di tutti i Comuni, possono fare delle simulazioni e con l'aiuto degli esperti che verranno messi a disposizione della Regione. La formazione sarà gestita principalmente da Formez e poi con Fincalabra facciamo anche l'assistenza sul territorio selezionando un certo numero di risorse».