Il progetto è stato finanziato dal Governo con l’obiettivo di promuovere le eccellenze regionali all’estero: 1 miliardo e 215 milioni i ricavi complesivi nel 2024
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Amari, liquori e liquirizia. Cipolla di Tropea, ‘nduja, bibite al caffè, peperoncino, conserve sottolio e sottaceto e prodotti artigianali. Caffo ed Amarelli guidano il piccolo ma agguerrito gruppo di aziende calabresi presenti nella vetrina del Made in Italy di Amazon.
Quattro aziende mettono insieme oltre il 90% del giro d’affari registrato sul portale, circa 8 milioni di euro. Questa quota, però, rappresenta appena lo 0,08% del fatturato complessivo che nel 2024 è stato pari a 1 miliardo e 215 milioni.
Il portale del Made in Italy della multinazionale americana fondata da Jeff Bezos festeggia in questi giorni dieci anni di vita con numeri importanti ed in crescita. Obiettivo: valorizzare le tipicità e le eccellenze locali. La vetrina è attiva in 11 Paesi, coinvolge oltre 5.500 aziende italiane ed offre più di 3 milioni di prodotti ai clienti di tutto il mondo. Dal 2019 Amazon collabora con l’agenzia governativa ICE per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
L’accordo, con un investimento pubblico di 11,5 milioni di euro, ha coinvolto finora 2.800 piccole e medie realtà produttive e messo a disposizione dei clienti della piattaforma e-commerce più di 700.000 nuovi prodotti realizzati nel nostro Paese. I numeri calabresi sono però al di sotto della media nazionale e la presenza sul portale di vendita è assicurata solo da uno sparuto gruppo di aziende.
I prodotti Made in Calabria acquistabili sono, al momento, 427 e le categorie di vendita con più offerte sono gli alimentari, i prodotti per la bellezza e per la casa e gli articoli artigianali. Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito e Spagna sono i Paesi in cui vengono maggiormente commercializzati.
Il Made in Italy su Amazon
Nel 2024, complessivamente, le vendite su Amazon all’estero hanno raggiunto i 3,8 miliardi di euro. Le aziende presenti sul portale delle eccellenze locali sono 20mila ed i prodotti offerti sono oltre 3 milioni. Il 65% ha incrementato le proprie vendite verso altri Paesi. Sono oltre 9mila (più del 45%) le aziende che provengono da aree rurali o a bassa densità di popolazione e, nel 2024, 6mila di queste hanno registrato 500 milioni di euro di vendite all’estero. Le regioni che si distinguono per valore di export e numero di piccole e medie imprese presenti nel portale delle vendite di Amazon sono la Lombardia (con 3.400 aziende e 345 milioni di euro), la Campania (con 3.100 aziende e 170 milioni di euro), il Lazio (con 1.800 aziende e 115 milioni di euro), la Toscana (con 1.100 aziende e 100 milioni di euro) e l’Emilia-Romagna (con 1.400 aziende e 95 milioni di euro). La vetrina regionale vale 1 miliardo e 215 milioni. Le prime dieci regioni con maggiore propensione alle vendite, a partire dalla Lombardia, hanno fatturato 1 miliardo e 120 milioni, oltre il 96% del totale.
La quota calabrese di vendite su Amazon nella vetrina delle eccellenze regionali è pari allo 0,08% del totale.