Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravi ai sanitari del 118 intervenuti sul posto. Secondo le prime ricostruzioni era in stato di alterazione psicofisica dovuta a consumo di alcol o droghe. Aperta un’inchiesta
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Colpito col taser dei carabinieri in seguito ad un'aggressione a passanti ed agli stessi militari ad Olbia, un 57enne è morto in ambulanza mentre veniva trasportato in ospedale.
I carabinieri sono intervenuti nella notte di sabato nel rione cittadino di Santa Mariedda per fermare l'uomo, originario di Sassari, che stava dando in escandescenza, seminando il panico nella via e aggredendo i passanti e gli stessi militari che sono quindi intervenuti.
Mentre veniva trasportato in ambulanza verso l'ospedale di Olbia, il cuore dell'uomo ha smesso di battere a causa di un arresto cardiaco. Le sue condizioni di salute sono apparse subito gravi al personale medico del 118 che è stato chiamato a prestare soccorso subito dopo l'intervento dei carabinieri e che ha provato a rianimarlo.
Secondo le prime ricostruzioni dei soccorritori l'uomo sarebbe apparso in stato di alterazione da consumo di alcolici e/o sostanze stupefacenti. Al momento dell'arresto ha colpito anche un militare procurandogli diverse ferite al volto. Sul caso indaga la squadra anticrimine della polizia di Stato.
Il Sic, sindacato indipendente dei carabinieri, nel pomeriggio di oggi ha diffuso una nota stampa nella quale esprime solidarietà ai colleghi, ritenendo che abbiano «agito con professionalità, attenendosi alle procedure operative previste in occasione di intervento nei confronti di soggetti che versano in grave stato di alterazione psicofisica e che pongono in essere comportamenti altamente pericolosi per la collettività».
La Procura di Tempio Pausania ha aperto un fascicolo sulla morte del 57enne. I magistrati disporranno l'autopsia sul corpo del 57enne per accertare le cause del decesso.