Un drone kamikaze uccide 14 persone a Khan Younis, tra cui quattro reporter di Reuters, NBC e Al Jazeera. Vittime anche civili, compresa un’intera famiglia
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EDITORS NOTE: Graphic content / Palestinians gather outside Nasser hospital in Khan Yunis in the southern Gaza Strip on August 25, 2025, following Israeli strikes. An Al Jazeera journalist was killed in Gaza, a spokesperson for the Qatar-based TV network said on August 24. Mohammad Salama's death was "confirmed", the spokesperson said, after Al Jazeera reported he was killed in an Israeli strike. (Photo by AFP)
Almeno 23 palestinesi sono stati uccisi dall'alba di oggi negli attacchi dell'Esercito israeliano (Idf) nella Striscia di Gaza, riportano i media.
Il bilancio include 14 persone, tra cui i giornalisti, uccise in un attacco con un drone kamikaze che ha preso di mira il complesso ospedaliero Nasser di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza.
In precedenza, l'agenzia palestinese Wafa aveva reso noto che almeno nove civili erano morti in diversi attacchi dell'Idf nel territorio, inclusi cinque membri di una famiglia nel bombardamento di una casa nella zona di al-Karameh, a nord-ovest di Gaza City.
Il governo di Gaza controllato da Hamas ha reso noto che tra i quattro giornalisti uccisi oggi in un attacco dell'Idf sull'ospedale Nasser di Khan Yunis ci sono un fotografo dell'agenzia di stampa Reuters e un reporter dell'emittente statunitense NBC. Il fotoreporter della Reuters, riferisce Al Jazeera, era Hossam al-Masri, mentre il giornalista della NBC si chiamava Moaz Abu Taha. Le altre due vittime erano il fotoreporter della stessa Al Jazeera. Mohammed Salama, e Mariam Abu Daqa, un giornalista che collaborava con diversi media, tra cui l'Independent Arabic e l'Associated Press.