Uno spettacolo teatrale a 360° più che un concerto tradizionale, la cantante e polistrumentista esibirà le sue tre anime: quella mediterranea, quella rock e infine quella cantautorale. Lo show, l’unica tappa calabrese del suo tour, si svolge nell’ambito della rassegna L’Altro Teatro
Tutti gli articoli di Eventi
PHOTO
Carmen Consoli torna a Cosenza per l’unica tappa calabrese del suo nuovo tour teatrale “Amuri Luci”, un lavoro che segna l’avvio di una trilogia tematica sulle tre “anime”: le radici mediterranee, la matrice rock e il cantautorato puro. La cantautrice siciliana salirà sul palco del Teatro Alfonso Rendano di Cosenza venerdì 5 dicembre, nell’ambito della rassegna L’Altro Teatro, curata da Gianluigi Fabiano.
Sarà uno spettacolo in due atti: il primo di intelletto e impegno, interamente dedicato all’album “Amuri Luci”. Domina il dialetto siciliano, con contaminazioni greche e latine, utilizzato non come folclore ma come materia viva. Invita a riflettere, la denuncia sociale è centrale: brani come “Mamma Tedesca” e “Parru cu Tia”, declinando temi come la guerra, la memoria e la ribellione, accompagnata da video-fondali che alternavano pittura bellica e immagini di manifestazioni contemporanee. La seconda parte dello spettacolo invece è un ritorno ai classici. Brani come “L’ultimo bacio”, “Parole di burro” e “In bianco e nero”, alcuni dei quali non eseguiti dal vivo dal 1996, sono tornati in scaletta con il peso della storia. Così come la scelta di includere “Amore di Plastica”, prima canzone della sua carriera.
Il concerto inaugura non solo un tour, ma un progetto artistico ambizioso: la trilogia annunciata dall’artista. Un equilibrio raro tra impegno sociale, radice popolare e riflessione culturale. Un’esperienza teatrale, più che un concerto tradizionale: la musica diventa dispositivo composito, impossibile da ridurre ad un solo gesto.

