Visite notturne, osservazioni dei cieli o escursioni con le torce: un'iniziativa magica al chiar di luna per celebrare gli splendidi musei della nostra regione.
Torna la Notte Europea dei Musei: ecco quali saranno i musei aperti in Calabria
Torna la Notte Europea dei Musei: ecco quali saranno i musei aperti in Calabria
Torna la Notte Europea dei Musei: ecco quali saranno i musei aperti in Calabria
Torna la Notte Europea dei Musei: ecco quali saranno i musei aperti in Calabria
Torna la Notte Europea dei Musei: ecco quali saranno i musei aperti in Calabria
Per la Notte Europea dei Musei, il MArRC rimarrà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30) con il costo simbolico del biglietto a 1 euro, a partire dalle ore 20.00. Un appuntamento imperdibile, per visitare i quattro livelli di collezione permanente dedicati ai reperti della Calabria antica e ammirare dal vivo gli splendidi Bronzi di Riace e di Porticello. «La Notte Europea dei Musei, nata con il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’UNESCO e ICOM – commenta Carmelo Malacrino- si trasforma in una nuova opportunità per i visitatori per apprezzare il patrimonio artistico e archeologico custodito al Museo e, per il territorio, di consolidare quella già forte identità culturale con i Bronzi di Riace, simbolo di una intera regione».
In occasione della Notte europea dei Musei 2023 il Museo della Sibaritide apre le porte dalle 19 alle 22 con visite guidate gratuite suddivise in due turni della durata di un’ora circa. Il Museo archeologico nazionale della Sibaritide, posto nelle immediate vicinanze della vasta area archeologica di Sibari-Thurii-Copia, è allestito in un edificio moderno, progettato dall’arch. R. Wallach negli anni Ottanta e allestito negli anni Novanta del Novecento. Raccoglie i reperti rinvenuti nel corso delle decennali indagini archeologiche condotte nel centro antico e nei siti più significativi della Sibaritide e illustra con oggetti straordinari la lunga storia del territorio.
A questo si aggiunge l’apertura straordinaria del Museo archeologico nazionale di Amendolara è prevista dalle ore 19:00 alle 22:00. Il Museo archeologico nazionale di Amendolara, posto a circa 30 km a nord-est rispetto all’area archeologica di Sibari-Thurii–Copia e dal Museo della Sibaritide, si trova nel cuore del grazioso paesino della provincia di Cosenza. La collezione comprende i reperti donati allo Stato italiano dallo studioso locale Vincenzo Laviola, insieme ai rinvenimenti effettuati nel corso degli scavi archeologici che hanno permesso di conoscere le diverse fasi di frequentazione di un sito fra i più importanti e significativi dell’Alto Ionio, in cui alla civiltà indigena dell’età del Bronzo, prima, e dell’età del Ferro poi, è succeduta, amalgamandosi, la civiltà del popolo greco.
Dalle ore 20:00 alle 23:00 con ingresso al costo simbolico di 1 euro sarà possibile godere dello straordinario patrimonio archeologico e storico del Museo nazionale di Crotone, ma non solo. Recandosi al Museo archeologico nazionale di Capo Colonna, in particolare, si potrà visitare la mostra "L'ultimo dei Crotoniati è il primo dei Greci" in compagnia di Gregorio Aversa, direttore del Museo di Crotone e del Museo e Parco archeologico nazionale di Capo Colonna. Inaugurata lo scorso 5 maggio, la mostra, curata dal Museo archeologico nazionale di Crotone in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale e la Provincia di Crotone, intende illustrare e delineare in maniera sintetica, e alla portata del più vasto pubblico, un quadro dell'atletica e dello sport nel mondo greco antico. La tradizione atletica del mondo classico, oltre ad essere all'origine dello sport moderno, è per l’Italia in particolare, storia e patrimonio, parte integrante della nostra cultura millenaria e del nostro bagaglio identitario. Nella mostra, personaggi famosi come Milone, Àstilo, Faìllo, sono raccontati attraverso pannelli didattici, filmati e reperti. Gli stessi personaggi i cui volti potranno essere ammirati nel Museo archeologico nazionale di Crotone grazie alle ricostruzioni artistiche realizzate da Antonio Affidato. Un'ottima opportunità per visitare entrambi i musei della città di Crotone.
Dalle ore 20 alle 23 del 13 maggio, il Museo archeologico nazionale di Locri aprirà le porte per offrire la possibilità a tutti i visitatori di partecipare a Una notte a Locri Epizefiri, una visita notturna guidata di circa un’ora e mezza al Museo e al Parco archeologico a cura di Tommaso Misiano. Un viaggio intimo tra le luci soffuse delle sale del Museo e il chiarore della luna al Parco archeologico dove scopriremo storie e miti dell’antica città di Locri Epizefiri. Per la visita guidata il contributo di partecipazione è pari a 5 euro per i maggiori di 12 anni. La prenotazione è obbligatoria e l’attività sarà attivata al raggiungimento di un minimo di 20 persone e fino a un massimo di 30. Ogni partecipante dovrà portare con sé una torcia elettrica.
Per celebrare la Notte Europea dei Musei, il museo archeologico di Medma-Rosarno aprirà al pubblico in orario serale, dalle 19.00 alle 22.00, con visite guidate gratuite in cui scoprire gran parte dei reperti rinvenuti nella zona, testimoni silenti di un passato millenario. Tra i tanti reperti esposti nel museo spiccano i manufatti tipici della coroplastica medmea: statuette, fogge, busti e grandi maschere, plasmate con terracotta rosso-arancione e rosso-bruno e una ricca collezione di oggetti votivi, principalmente dedicati al culto di Persefone.
Tutti gli articoli di Eventi