La segretaria del Pd a Piazza Kennedy: «Chiedete ad Occhiuto se conosce non i nomi dei borghi, ma di Serafino Congi e degli altri morti per la malasanità calabrese. Tridico è la persona giusta per cambiare paradigma»
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«Non mi è mai capitato di tenere un comizio di piazza abbracciata tutto intorno al palco a 360 gradi». Elly Schlein da Cosenza ricambia l’affetto che i simpatizzanti del Partito Democratico le hanno riservato in un caldo pomeriggio di settembre. Dopo la tappa di San Giovanni in Fiore all’esterno dell’ospedale, la segretaria nazionale riempie l’isola pedonale del capoluogo. E sa subito come infiammare la piazza. «Chiedete ad Occhiuto non se conosce i nomi dei borghi – dice rispondendo alle arguzie riservate dall’ex governatore a Tridico – ma se conosce i nomi di Serafino Congi e degli altri che hanno perso la vita a causa della malasanità calabrese». Giù applausi, come quando ha chiesto il riconoscimento dello stato di Palestina, attaccato Giorgia Meloni e difeso la legge 194 per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza.
Elly Schlein a Cosenza tra sanità e lavoro
Elly – come la chiamano i suoi simpatizzanti – è accerchiata dai candidati consiglieri regionali della circoscrizione Nord. Con loro anche Nicola Irto e Matteo Lettieri, rispettivamente numero uno dell’assemblea regionale e provinciale. «I calabresi hanno l’opportunità molto importante di votare Pasquale Tridico presidente e mettere la sanità pubblica al primo posto. In Calabria – evidenzia - manca personale, mancano medici e infermieri e purtroppo mancano anche sulle ambulanze».
Non solo sanità, però, perché il tema del lavoro è al centro dell’intervento di Schlein dal palco di Cosenza. «Bisogna dare opportunità ai giovani e con Pasquale siamo d’accordo: sanciamo il diritto a restare. Tridico ha impostato la sua campagna sul tornare a vivere in Calabria o sul restare a vivere in Calabria, ma servono delle opportunità di lavoro concrete e in questa direzione vanno le proposte del programma, soprattutto il contributo che ha portato il Pd col salario minimo».
L’unità del centrosinistra
La segretaria nazionale, elogiando il lavoro fatto in tutto lo Stivale dai suoi luogotenenti, rilancia il tema delle alleanze. Non solo Calabria, ma centrosinistra unito dappertutto. «Quando stiamo insieme – sottolinea con vigore Schlein da Cosena – possiamo vincere. Dal Pollino allo Stretto sappiamo che è una partita in salita, anche perché è una partita che non doveva giocata adesso. La persona più credibile e più competente che potevamo mettere a disposizione è Pasquale Tridico, che ha già dimostrato la sua capacità e la sua attenzione a chi fa più fatica in questo paese».