In attesa dei risvolti nazionali (se mai ci saranno...) non è dato sapere come si posizioneranno invece i big azzurri conterranei. Da Cannizzaro a Gallo, si piazzeranno apertamente contro Tajani?
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Ma anche no. Può anche darsi che alla fine un significato nazionale alla "corrente" di Occhiuto (In Libertà...) lo si troverà, in qualche modo e in qualche forma. Ma anche no. Nel senso che non è prevedibile allo stato (né consigliabile) avventurarsi nella distinzione tra un brindisi collettivo di Natale e una improbabile scalata al vertice del partito. Meglio, vista da qui la parata, restare con i piedi ben piantati per terra perché è soprattutto calabrese la faccenda. In ogni sua declinazione o esigenza. Lo è per morfologia conterranea, l'iniziativa.
A partire dalle prime e scontate adesioni alla "prima" della corrente. Dal fratello del presidente, senatore Mario Occhiuto. Fino alla compagna, la sottosegretaria Siracusano. Passando, così sussurra qualche rumors, dalla militaresca (e semmai inquietante) presenza di direttori generali di ospedali e aziende sanitarie di Calabria.
Una corrente "family", per Occhiuto. Allargata per costituzione a cerchio magico e regnante.
E proprio qui si infila l'unico vero stress test cui è sottoposta la governance di Forza Italia e della regnanza regionale tra Cittadella e Palazzo Campanella. Come si orienteranno i principali attori di partito e di potere?
A partire, manco a dirlo, da Ciccio Cannizzaro. Il vero dominus della bandiera di partito in Calabria. Si posizionerà dalla parte della "corrente" di famiglia degli Occhiuto e quindi apertamente contro quello che è a tutti gli effetti il segretario nazionale Tajani? Anche Cannizzaro tra gli scissionisti? E il plenipotenziario e multivotato Gallo? Anche lui palesemente contro il segretario nazionale e quindi dalla parte della corrente di famiglia?
E come risponderanno, se risponderanno, i manager di aziende sanitarie pubbliche? Scenderanno visibilmente in campo?
In attesa di conoscere se "In Libertà" è più un auspicio che una sfida e se scala il partito o ci finisce sotto l'unico dato certo è che a breve sarà "fuori i secondi". Chi sta con Occhiuto e chi con la segreteria nazionale. È l'ora della maschera per terra.



