Gestire una squadra dilettantistica di calcio comporta spese significative, che mettono a dura prova le finanze delle società. Tra quote di iscrizione ai campionati e per la gestione amministrativa, costi per eventuale affitto dei campi da gioco, trasferte e alloggi, per l'acquisto dell'attrezzatura sportiva, rimborsi sempre più esosi per calciatori e staff tecnico, tanti club, infine, sono costretti ad alzare bandiera bianca.
Tra questi, il Cittanova calcio, che nell’ultima stagione sul campo da gioco, guidata da mister Crucitti, ha raggiunto l’obiettivo della salvezza nel massimo campionato regionale, l’Eccellenza. Questa mattina, la società ha annunciato di aver consegnato il titolo sportivo al Comune, nella persona del sindaco Domenico Antico, dopo aver esaurito tutte le possibilità di trovare nuovi soci per garantire la continuità della propria attività.

Il gruppo del Cittanova Calcio

«La decisione è stata presa a malincuore, dopo mesi di ricerca di nuovi partner e sponsor che potessero supportare la squadra e garantire la sua partecipazione al prossimo campionato di Eccellenza – spiega la società attraverso i propri canali social ufficiali -.Nonostante gli sforzi dell’attuale dirigenza non è stato possibile trovare una soluzione sostenibile per il futuro della squadra. Portare avanti un club in una categoria come l’Eccellenza comporta costi sempre più elevati, sostenuti negli ultimi anni da un gruppo sempre più ristretto di persone e aziende che, con grande sacrificio personale, hanno garantito continuità, impegno e serietà. Oggi il peso economico, il dispendio di energie e di tempo non è più compatibile con le risorse disponibili. La consegna del titolo sportivo al Comune rappresenta un gesto di responsabilità e di trasparenza, nell'interesse della città e dei tifosi».

Il Cittanova Calcio spera che il primo cittadino possa trovare una soluzione per garantire la continuità della tradizione sportiva cittadina e per tutelare gli interessi dei tifosi e della comunità.