Non si è fermato all'alt ed è scappato. Ma è finito in un vicolo cieco. Ora è accusato di resistenza a pubblico ufficiale
Argomento: ARRESTATO
VIDEO | Marco Petrini potrebbe aprire il vaso di Pandora, per anni rimasto sigillato, che ha celato chissà quanti episodi di corruzione e mercimonio negli uffici giudiziari di Catanzaro
Il giudice Marco Petrini si sarebbe prodigato a emettere ordinanze di dissequestro di beni per 30 milioni di euro in favore della cosca Gallelli-Gallace su richiesta dell'avvocato Francesco Saraco
Avvalendosi della sua qualità di pubblico ufficiale avrebbe ottenuto indebitamente il canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche destinate al mercato con pagamenti in denaro, generi alimentari e merce
Rinvenute in uno scantinato in uso all’agente una pistola Beretta parabellum con matricola abrasa e 38 cartucce
Secondo le indagini l'uomo, un assistente capo della Stradale, convinceva i suoi interlocutori della necessità di un aiuto anche su ipotetiche infrazioni al codice della strada
Seguiva costantemente le sue vittime mettendo in atto pedinamenti, ricorrendo a molestie telefoniche e a mezzo social e perfino irruzioni nei luoghi di lavoro
Il giovane aveva tentato di giustificarsi dichiarando di aver ottenuto un permesso speciale per accompagnare i figli al mare
L'abitazione del giovane, originario di Cosenza era già stata attenzionata dai carabinieri. All'esito della perquisizione è stata rinvenuta droga e denaro
Il 23enne sarebbe stato autore di comportamenti violenti nei confronti della fidanzata a causa della forte gelosia accentuata dall’uso di droghe
Il funzionario amministrativo avrebbe tratto in inganno almeno quattro persone ricevendo in cambio somme di denaro e al momento dell'arresto stava cercando altre vittime
Con lui, nell'inchiesta "Affare comune", sono finiti ai domiciliari altri due consiglieri comunali
È quanto emerge dall’indagine “Affare Comune” nella quale è stato arrestato il sindaco. Davide Plutino, indagato, si sarebbe appropriato indebitamente di oltre 98mila euro
Sottratti fondi europei, gonfiati rimborsi spesa e liquidate somme per prestazioni mai eseguite. Ai domiciliari il primo cittadino e due consiglieri comunali. In carcere il titolare di un bar. Sottratti complessivamente dalle casse comunali 340mila euro VIDEO-NOMI-FOTO
Contestati i reati di abuso d’ufficio, peculato, corruzione e tentata truffa ai danni dello stato. Il danno procurato all’amministrazione comunale è di circa 340mila euro. 25 complessivamente gli indagati - VIDEO