VIDEO| I dipendenti del call center con sedi a Catanzaro, Crotone e Montalto rischiano il posto di lavoro. L'allarme arriva dalle organizzazioni sindacali dopo il taglio di volumi di traffico messo in atto da Telecom Italia.
Secondo il segretario Carchidi l'anello di congiunzione tra questo e altri contenziosi nel settore sono le commesse Tim: «Attuando una politica scellerata sugli appalti stanno causando pesanti ripercussioni per migliaia di lavoratori italiani»
VIDEO| Dopo i 400 dipendenti lasciati a casa dall’Abramo a Crotone si teme che lo stesso possa accadere nella città della Piana. La Cgil Slc: «Il decreto dignità andava affiancato da correttivi»
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno chiesto un incontro con l'amministrazione comunale di Catanzaro per superare le condizioni di precariato in cui versa la classe lavorativa
L’azienda si giustifica spiegando di avere applicato le norme secondo le quali dopo 24 mesi di contratti a tempo determinato non si può procedere con rinnovi ma solo alla stabilizzazione. I sindacati insorgono contro il governo: «Avrebbe dovuto dare incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato»
A rischio in Calabria centinaia di posti di lavoro a causa dei nuovi limiti imposti dal Governo ai contratti a tempo. Crotone la città su cui potrebbero esserci le maggiori ricadute negative in termini occupazionali
L’allarme dei sindacati: “Questo ennesimo depauperamento non può essere permesso. È tempo di unire le forze per una battaglia che ci accomuna tutti: il lavoro”
È questo il titolo della puntata di oggi dedicata all'interminabile vertenza dei call center in Calabria, ma più in generale al tema del lavoro e della sua trasformazione a seguito delle recenti riforme lanciate con il jobs act. A partire dalle 14.30 su LaC
In una lettera aperta gli ex lavoratori della società attiva nel settore delle telecomunicazioni si rivolgono a prefetto di Catanzaro affinché interceda per chiedere chiarimenti sulla situazione dopo il sequestro beni di oltre 26 milioni di euro nei confronti dell’azienda
Le attività investigative hanno consentito di individuare una serie di operazioni distrattive poste in essere dalla società di telecomunicazioni quando la stessa versava in uno stato di insolvenza
Durante l’incontro che è svolto ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma l’Azienda ha comunicato alle Segreterie Nazionali di aver costituito la newco denominata TIM Caring S.r.l