Dalla Colombia e da altre aree del Sudamerica, lo stupefacente veniva fatto entrare in Europa tramite il Portogallo e la Spagna e distribuito dalla provincia di Reggio Calabria fino a Milano
Gli indagati finiti in carcere e quelli ristretti ai domiciliari nelle tre distinte operazioni della Dda guidata da Giuseppe Lombardo. Nel mirino clan della Locride e dell’Aspromonte