Il noto radiocronista Rai è nipote di Rocco, fucilato dai nazifascisti il 26 novembre 1944: «Aveva 24 anni. Partì per Cuneo per combattere contro la Repubblica di Salò, la sua memoria torna sempre»
La voce del calcio italiano di Radio Rai rivive ricordi e ansie legate a un match speciale e sceglie i (suoi) giocatori simbolo: «Bergamini per i Lupi e Palanca per le Aquile»
Il giornalista di Radio Rai dedica una battuta anche alla Serie B. Su Tutino: «La volontà del calciatore deve essere sovrana. Gennaro è attaccato alla maglia del Cosenza». E sul Catanzaro: «Non tollero che in A non ci sia una nostra squadra»
VIDEO | Ha accompagnato gli azzurri con il suo commento nella cavalcata trionfale. Nella serata finale dopo la parata decisiva ha citato la perla del Tirreno e l’isola illuminata con i colori della bandiera italiana