Cresce il numero di persone che scelgono di farsi incidere sul corpo un segno indelebile legato alla terra natia o degli avi: sono soprattutto emigrati per lavoro, come spiega il lametino Francesco Ferrise
Il tatuatore, anch'esso reggino, ha riprodotto il QR code contenente il link per visualizzare la certificazione verde e a lavoro ultimato ha scannerizzato il codice con l’app del Governo