Due persone sono state poste questa mattina agli arresti domiciliari nell'ambito di una inchiesta istruita dalla Procura di Catanzaro. Entrambe sono accusate di abusivismo finanziario: avrebbero indotto risparmiatori ad investire in prodotti finanziari inesistenti prospettando ingenti profitti. L'indagine è partita dalle denunce delle vittime.