Era sfuggito alla cattura nella notte di lunedì scorso quando è stata eseguita l’operazione “Arangea bis – Oikos” della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria con Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. L’operazione, con i 54 provvedimenti restrittivi, ha consentito di scardinare due diverse associazioni per delinquere finalizzate al traffico internazionale di stupefacenti e alla commercializzazione al dettaglio di ogni tipo di droga. Tra i destinatari della misura restrittiva, uno aveva lasciato il territorio nazionale trovando rifugio in Spagna, a Palma di Maiorca, dove aveva trovato lavoro presso un esercizio di ristorazione.

Ottenuto il mandato di arresto europeo, gli investigatori del Servizio centrale operativo e della Squadra Mobile di Reggio Calabria hanno immediatamente attivato il Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia e la Divisione Sirene, che, grazie al team Fast (fugitive active search team), è riuscita ad individuare il ricercato.

L’indagato catturato in Spagna nel pomeriggio del 14 luglio scorso, è accusato di aver partecipato ad un’associazione per delinquere specializzata nella commercializzazione all’ingrosso e al dettaglio di diversi tipi di stupefacente nei territori di Villa San Giovanni (Reggio Calabria) e zone limitrofe con il ruolo di complice e punto di riferimento del vertice dell’organizzazione criminale.