Prosegue in Corte d’Assise il processo Recovery, l’inchiesta della Dda di Catanzaro sulla presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico e ad altri reati, riconducibile al cosiddetto clan degli italiani. Durante l’ultima udienza è stato ascoltato come teste qualificato l’agente Silvestri, della Squadra Mobile di Cosenza, che ha fornito ulteriori elementi investigativi sul gruppo guidato da Antonio Illuminato.

L’agente ha illustrato le ipotesi associative e i reati “fine” attribuiti al sodalizio. Tra le operazioni contestate emergono episodi di furto di autovetture nella zona dell’area urbana ai danni di un soggetto di Cirò Marina, nonché atti intimidatori, tra cui un incendio a un parrucchiere di Rende. Silvestri ha spiegato che, secondo le indagini, alcuni messaggi cifrati sarebbero stati inviati da Lucanto e altri affiliati a Illuminato, in relazione a reati consumati a scopo intimidatorio.

Tra gli episodi riferiti, Silvestri ha menzionato messaggi intercorsi nell’aprile 2021 tra Illuminato e Lucanto, recatisi più volte al bar del paese, e la successiva presenza di Morrone e Casole presso l’abitazione di Lucanto nel pomeriggio del 9 aprile. Sempre in quella circostanza sarebbero state lasciate bottigliette a scopo intimidatorio, collegabili a una concessionaria attraverso l’uso di un servizio di messaggistica su citofonini in via Panebianco.

Inoltre, secondo l’agente, ci sarebbero stati contatti tra Lucanto e Illuminato legati alla richiesta di sostanze stupefacenti, mentre ulteriori atti intimidatori – definiti “arrostisci” – sarebbero stati pianificati come intimidazioni indirette. Alcuni episodi, come l’incendio, sarebbero stati ideati a scopo estorsivo, seppur al momento resti una contestazione da verificare in dibattimento.

Tra i fatti oggetto di ricostruzione, Silvestri ha ricordato che Patitucci, soprannominato “Zio” da Illuminato, risultava positivo al Covid e che erano stati riscontrati verbali della polizia relativi a violazioni delle prescrizioni sanitarie. Inoltre, il teste ha riferito della ricostruzione di un atto intimidatorio presso la concessionaria attribuito a Morrone in base al riscontro di abbigliamento e calzature osservate anche nei pressi di un cantiere.

L’udienza ha così approfondito le dinamiche interne al gruppo Illuminato, le modalità operative e le intercettazioni relative a furti, incendi e atti intimidatori, fornendo ulteriori elementi che la pubblica accusa intende utilizzare per sostenere la presenza di una struttura associativa finalizzata a più reati. L’esame di Silvestri continuerà il 23 ottobre, con l’obiettivo di completare l’esame dei testi e verificare la fondatezza delle ipotesi investigative su Illuminato e i suoi emissari nella Presila cosentina. Poi inizierà il controesame del collegio difensivo.

Recovery, i nomi degli imputati che hanno scelto il rito ordinario

  • Salvatore Ariello – difeso dagli avvocati Fiorella Bozzarello e Giorgia Greco
  • Luigi Avolio – difeso dagli avvocati Raffaele Brescia e Cesare Badolato
  • Bruno Bartolomeo – difeso dall’avvocato Mario Scarpelli
  • Federica Bartucci – difesa dagli avvocati Giuseppe e Marcello Manna
  • Antonio Basile – difeso dagli avvocati Tanja Argirò e Luca Acciardi
  • Toni Berisa – difeso dall’avvocato Evis Sema
  • Enzo Bertocco – difeso dall’avvocato Maurizio Nucci
  • Antonio Bevilacqua alias “Il Topo” – difeso dagli avvocati Luigi Luppino e Domenico Caputo
  • Armando Bevilacqua – difeso dall’avvocato Domenico Caputo
  • Luca Bevilacqua – difeso dall’avvocato Giuseppe Malvasi
  • Bruno Francesco Calvelli – difeso dall’avvocato Aldo Zagarese
  • Guerino Campobasso – difeso dall’avvocato Angelo Pugliese
  • Antonio Caputo detto “Totonno” – difeso dall’avvocato Mario Scarpelli
  • Antonio Francesco Caputo – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Giuseppe Carolei – difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese
  • Giuliano Caruso – difeso dagli avvocati Elide Chiappetta e Maurizio Nucci
  • Luisiana Castiglia – difesa dagli avvocati Filippo Cinnante e Maurizio Nucci

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  • Michael Stephen Castorina – difeso dall’avvocato Vincenzo Vitello
  • Giuseppe Chianello – difeso dall’avvocato Angela Caputo
  • Daniel Chimenti – difeso dagli avvocati Mauro Gaudio e Carmela Taranto
  • Elmiro Chimenti – difeso dall’avvocato Amabile Cuscino
  • Fabio Ciarlo – difeso dall’avvocato Filippo Cinnante
  • Egidio Cipolla – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Fabiano Ciranno – difeso dagli avvocati Giancarlo Greco e Cesare Badolato
  • Cesare Conte – difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello
  • Umberto Franco Conforti – difeso dagli avvocati Cristian Cristiano e Marcello Manna
  • Fatjona Dalipaj
  • Adolfo D’Ambrosio detto “Bomber” – difeso dall’avvocato Cesare Badolato
  • Attilio D’Elia detto “Christian” – difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Roberta Provenzano
  • Massimiliano D’Elia – difeso dall’avvocato Fiorella Bozzarello
  • Valentino De Francesco – difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Cesira Staffa
  • Francesco De Grandis – difeso dall’avvocato Ugo Ledonne
  • Maurizio Della Cananea – difeso dall’avvocato Giuseppe De Marco
  • Maria De Rose – difeso dall’avvocato Cristian Cristiano
  • Mattia De Rose – difeso dall’avvocato Cristian Cristiano
  • Michele Di Puppo – difeso dagli avvocati Angelo Pugliese e Gianluca Garritano
  • Immacolata Erra – difesa dall’avvocato Mario Scarpelli
  • Milva Esposito – difesa dall’avvocato Antonio Quintieri

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  • Gianluca Fantasia – difeso dall’avvocato Maurizio Nucci
  • Marco Foggetti – difeso dall’avvocato Luca Acciardi
  • Riccardo Gaglianese – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Cristian Giordano – difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese
  • Giuseppe Gozzi – difeso dall’avvocato Crisian Cristiano
  • Paolo Greco – difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino
  • Francesco Guarnieri – difeso dall’avvocato Aurora Sangermano
  • Salvatore Guido – difeso dagli avvocati Giorgia Greco e Tanja Argirò
  • Silvia Guido – difesa dagli avvocati Giorgia Greco e Tanja Argirò
  • Pier Paolo Guzzo – difeso dagli avvocati Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo
  • Giuseppe La Cava – difeso dall’avvocato Angelo Nicotera
  • Salvatore La Cava – difeso dall’avvocato Pietro Bertone e Michelangelo Russo
  • Francesco Le Piane – difeso dall’avvocato Andrea Sarro
  • Carmine Lio – difeso dall’avvocato Natasha Gardi
  • Giuseppe Longo – difeso dall’avvocato Stefano Gambaro
  • Luciano Lupo – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Barbara Marchiotti – difeso dall’avvocato Filippo Cinnante
  • Francesco Marchiotti – difeso dall’avvocato Filippo Cinnante
  • Pietro Mazza – difeso dagli avvocati Maurizio Nucci e Alessandra Rizzuto
  • Ottavio Mignolo – difeso dall’avvocato Andrea Sarro
  • Kevin Montalto – difeso dall’avvocato Giorgia Greco
  • Antonio Morrone – difeso dall’avvocato Ilaria Commis

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  • Francesco Mosciaro – difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Aldo Iirillo
  • Attilio Mustica – difeso dall’avvocato Francesca Abbruzzese
  • Tatjana Natale – difesa dall’avvocato Angelo Nicotera
  • Stefano Noblea – difeso dall’avvocato Roberta Amendola
  • Luisa Rosanna Occhiuto – difesa dall’avvocato Filippo Cinnante
  • Pamela Falvo Occhiuto – difeso dall’avvocato Filippo Cinnante
  • Antonio Parise – difeso dall’avvocato Amabile Cuscino
  • Roberto Pasqua – difeso dall’avvocato Antonio Vanadia
  • Karin Pati – difesa dall’avvocato Angelo Pugliese
  • Rosina Pati – difesa dall’avvocato Cristian Cristiano
  • Patrick Patitucci – difeso dall’avvocato Angiolino Franco
  • Antonella Pescatore – difesa dall’avvocato Maurizio Nucci
  • Richelmo Picarelli
  • Giada Pino – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Vittorio Pino – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Diego Porco – difeso dagli avvocati Marcello Manna e Giuseppe Manna
  • Angelina Presta – difesa dagli avvocati Mario Scarpelli e Gianluca Garritano
  • Massimiliano Presta – difeso dall’avvocato Rosa Rita Giampetruzzi
  • Luigi Joi Principato – difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese
  • Andrea Pugliese – difeso dall’avvocato Antonio Ingrosso
  • Simona Pugliese – difesa dall’avvocato Antonio Ingrosso

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  • Paolo Recchia – difeso dall’avvocato Cristian Cristiano
  • Anna Dina Ruà – difesa dall’avvocato Maurizio Nucci
  • Natale Ruà – difeso dall’avvocato Alessandra Rizzuto
  • Andrea Rudisi – difeso dall’avvocato Mario Scarpelli
  • Michele Rudisi – difeso dall’avvocato Mario Scarpelli
  • Antonio Segreti – difeso dall’avvocato Antonio Quintieri
  • Mario Sirangelo – difeso dall’avvocato Fabio Parise
  • Alfredo Sirufo – difeso dall’avvocato Antonio Ingrosso
  • Giuseppe Spagnolo – difeso dall’avvocato Roberto Coscia
  • Francesco Verta – difeso dall’avvocato Luigi Bonofiglio
  • Francesco Viapiana – difeso dall’avvocato Domenico Bove
  • Giuseppe Violi – difeso dall’avvocato Giuseppe Alvaro
  • Salvatore Zungri – difeso dall’avvocato Giovanni Marchio
  • William Zupo – difeso dall’avvocato Angelo Pugliese
  • Pietro Capalbo
  • Giulio Castiglia – difeso dall’avocato Carlo Monaco
  • William Castiglia – difeso dall’avocato Carlo Monaco
  • Antonio Meduri
  • Filippo Maria Rende Granata difeso dall’avvocato Nicola Carratelli