Il progetto è frutto del laboratorio curato dal rapper reggino, da anni impegnato per dare voce a ragazzi delle comunità e degli istituti penali minorili
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Un luogo dove rinascere e in cui ricominciare, anche da una canzone. Questo luogo è Casa di Benedetta a Reggio Calabria.
Presentata nella sala Perri di palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la canzone rap “Sole sulla pelle” scritta e interpretata dai giovani provenienti dai circuiti della giustizia minorile tutta Italia e accolti a Casa di Benedetta. La canzone è il frutto di una settimana di laboratorio con il rapper e scrittore, Francesco "Kento" Carlo, da anni impegnato a promuovere percorsi musicali nelle comunità penali e negli istituti penali minorili e a raccontare con il suo talento la sua città natale, Reggio Calabria.
La presentazione è stata patrocinata dalla Città Metropolitana. L'incontro, al quale sono stati presenti anche i ragazzi, è stato scandito dagli interventi del rapper e scrittore Francesco "Kento" Carlo, del presidente dell'associazione Abakhi che gestisce Casa di Benedetta, Alessandro Cartisano, e di Ciro Cirillo e Cristina Maccone dell'associazione Eccomi onlus che ha sostenuto il progetto.
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