Si è svolto a Falerna Marina, il Consiglio generale della Fim Cisl Calabria. Lavori aperti dalla relazione del segretario generale dei metalmeccanici calabresi della Cisl, Pino Grandinetti, che ha fatto il punto sul recente rinnovo del ccnl metalmeccanici e sulle principali vertenze che interessano la categoria.

«Un rinnovo - ha dichiarato Grandinetti - che arriva dopo 40 ore di sciopero. Una lotta per l’innalzamento dei salari e la possibilità di ottenere nuove conquiste per 16.500 lavoratori e lavoratrici calabresi. Per il 2026 ci impegniamo a rafforzare la base associativa e a costruire buona rappresentanza».

Intervenuto anche il segretario generale Cisl Calabria, Giuseppe Lavia. «Per la Calabria - ha precisato Lavia - serve un piano di politiche industriali. Le priorità sono la rimodulazione delle risorse Fsc per la riqualificazione delle aree industriali e politiche per attrarre investimenti, integrando le agevolazioni Zes con le misure regionali per lo sviluppo economico, partendo dai distretti produttivi esistenti, Ict, carpenteria industriale, logistica».

Il segretario generale Fim Cisl, Ferdinando Uliano, nel corso del consiglio, ha consegnato un contributo di solidarietà al dirigente e delegato Hitachi, Antonio Hanaman, al quale, nei mesi scorsi, era stata incendiata l’auto, a seguito di un atto di violenza intimidatoria decisamente grave e sul quale si deve fare ancora pienamente luce.

Nel suo intervento conclusivo, Ferdinando Uliano ha dichiarato: «Siamo riusciti, grazie alla partecipazione di lavoratrici e lavoratori alle iniziative messe in campo di 40 ore di sciopero, ad avere il blocco degli straordinari, presidi e mobilitazioni in tutto il Paese, ma anche, grazie alla caparbietà dei nostri rappresentanti sindacali, a riconquistare il tavolo negoziale e portare a casa un buon contratto per 1,7 milioni di metalmeccanici con aumento salari complessivi del 9,64% superiori all'inflazione, pari a 205 euro lordi mensili. Risultati importanti su sicurezza e prevenzione degli infortuni, appalti e qualità del lavoro. Con gli ultimi due rinnovi contrattati ci sono stati aumenti che valgono un terzo del salario. Il riconoscimento di solidarietà ad Antonio Hanaman un gesto concreto di vicinanza e sostegno, a risarcimento dei danni causati da un atto di violenza intimidatoria, l'incendio della sua auto, che abbiamo condannato subito».