Il ministro israeliano di estrema destra Itamar Ben-Gvir ha condannato la decisione del Belgio di riconoscere uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. «I Paesi europei che si abbandonano all'ingenuità e si arrendono alle manipolazioni di Hamas - ha affermato il ministro Ben Gvir - finiranno per sperimentare il terrore in prima persona. Qui in Israele, c'era chi un tempo credeva a tali illusioni, e il risultato sono stati stupri, omicidi e massacri. Invece di premiare il terrore, il mondo libero deve unirsi contro di esso».

Il sindaco di Hebron arrestato dall’esercito israeliano

Tayseer Abu Sneina, sindaco di Hebron, è stato arrestato dall'Idf durante un raid nella sua abitazione. Lo riporta Haaretz citando a sua volta media palestinesi secondo cui Abu Sneina è stato prelevato per essere interrogato e successivamente arrestato per motivi al momento non chiariti. Suo figlio Meza, che ha parlato con i media, ha dichiarato che la famiglia non è a conoscenza dell'attuale ubicazione del padre. Inoltre, è stato riferito che da ieri è stato imposto il coprifuoco nel distretto di Hebron, con tutti gli ingressi e le uscite dell'area bloccati dalle forze israeliane.

Al Jazeera: «Almeno 17 morti uccisi da attacchi israeliani»

«Almeno 17 palestinesi sono stati uccisi in attacchi israeliani dalle prime ore di questa mattina a Gaza». Lo scrive Al Jazeera citando fonti degli ospedali di della Striscia. Tra queste, sei persone cercavano di accedere agli aiuti, mentre alcuni sono rimasti uccisi e feriti negli attacchi aerei israeliani contro le case a Gaza City e Deir el-Balah.

Netanyahu: «Basta con i briefing dell’esercito con la stampa»

Durante la riunione del gabinetto di sicurezza che si è tenuto tra ieri sera e questa mattina, il primo ministro Benyamin Netanyahu ha criticato il capo di stato maggiore Eyal Zamir chiedendogli di «smettere con i briefing dell'esercito ai media», affermando che «danneggiano la coesione e lo spirito combattivo e non sono legittimi in una democrazia». E ha aggiunto: «Si può discutere all'interno della stanza, ma all'esterno ci deve essere un pugno di ferro e un fronte unito». Zamir non ha risposto. Lo riferisce Ynet.

Hamas: «Tredici morti per malnutrizione in 24 ore tra cui 3 bambini»

Secondo il ministero della Sanità di Hamas, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 13 decessi dovuti a fame e malnutrizione, tra le vittime ci sono tre bambini. La nota pubblicata su Telegram afferma che con questi ultimi casi, il bilancio complessivo delle vittime per malnutrizione sale a 361, di cui 130 bambini. Le informazioni fornite da Hamas non sono verificabili autonomamente poiché il governo di Gerusalemme impedisce l'ingresso a Gaza dei giornalisti stranieri e israeliani.