Si ipotizza il reato di omicidio colposo per il decesso del 17enne Riccardo Boni su una spiaggia di Montalto di Castro. La Procura di Civitavecchia: «Atto dovuto»
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Dopo la tragica morte di Riccardo Boni, sepolto vivo in una buca che aveva scavato lui stesso sulla spiaggia di Montalto di Castro, la Procura di Civitavecchia ha iscritto nel registro degli indagati il padre.
Lo riporta Repubblica, definendo l'iscrizione per l'ipotesi di reato di omicidio colposo «un atto dovuto»: «Non perché ci siano sospetti su di lui, non perché qualcuno lo accusi davvero di qualcosa. Ma perché la legge, davanti a una tragedia così assurda, impone un percorso formale».