«Il bilancio del terremoto nell'Afghanistan orientale è salito a oltre 1.400 morti». Lo ha dichiarato il portavoce del governo talebano Zabihullah Mujahid, secondo cui 1.411 persone sono decedute nella sola provincia di Kunar, la più colpita dal terremoto di magnitudo 6.0, e 3.124 sono rimaste ferite.

Le autorità hanno affermato di prevedere un ulteriore aumento delle vittime una volta che le squadre di soccorso avranno raggiunto località più isolate, molte delle quali sono rimaste inaccessibili per oltre 24 ore dopo il sisma.

Dall'Unione Europea un milione in aiuti umanitari

La Commissione europea donerà un milione di euro in aiuti umanitari e 130 tonnellate di aiuti in beni di prima necessità in risposta al terremoto in Afghanistan. Lo rende noto l'esecutivo europeo in una nota, precisando che le risorse saranno destinate ai partner umanitari che stanno già svolgendo operazioni di soccorso sul campo.

Tra le 130 tonnellate di aiuti umanitari provenienti dalle proprie scorte ci saranno beni prima necessità come tende e altri articoli per l'alloggio, vestiti, forniture mediche e materiale per la depurazione dell'acqua. Saranno consegnati tramite due voli umanitari finanziati dall'Ue che dovrebbero arrivare a Kabul alla fine di questa settimana.

Bruxelles fa sapere di aver attivato inoltre il servizio satellitare Copernicus per produrre mappe di emergenza che faciliteranno la consegna degli aiuti. In una nota la Commissione chiarisce inoltre che l'assistenza si aggiunge ai 161 milioni di euro di aiuti umanitari già stanziati nel 2025 per le organizzazioni umanitarie nel paese.