Sarà presentato all’Arena del Teatro Comunale di Soverato, il 21 agosto alle ore 22.00, nell’ambito della Summer edition del Festival d’Autunno 2025, “Onde d’urto”, il sesto album di Francesco Loccisano.

Dopo il singolo, “Onda d’urto”, brano che nasce dal desiderio di dare una scossa contro l’indifferenza e il torpore dei tempi moderni e dare spazio alla fioritura artistica di cui la Calabria è capace, arriva l’album omonimo. Da “Graffi”, brano che denuncia i segni lasciati dalla mano umana sui paesaggi, a “Variazioni sulla tarantella napoletana”, ricordo vivace degli indimenticabili tour con Eugenio Bennato, e “Gocce d’amore”, invito ad accogliere sentimenti spesso messi al bando o temuti, fino a “La partida”, rivisitazione di un classico intramontabile di Carlos Bonnet: otto tracce per un viaggio sonoro interamente plasmato sulle originali sonorità della chitarra battente.

«“Onde d’urto” esprime la necessità profonda di raccontare, esplorando temi e luoghi a me cari. È un disco nuovo, arricchito da elementi di elettronica, visioni fresche e arrangiamenti moderni, dove la chitarra battente ha trovato nuove e ampie possibilità espressive» spiega Francesco Loccisano.

Con lui, in Trio, i talentuosi Tonino Palamara, cajon e percussioni, e Antonio Cusato Quel, basso acustico, per un coinvolgente dialogo tra sonorità differenti che dà vita a un sound inedito, ricco di contaminazioni, dove le radici musicali del sud incontrano il jazz, la world music e sperimentazioni contemporanee: le radici profonde della chitarra battente di Francesco si intrecciano con le ritmiche accattivanti di Tonino e con le sonorità più sperimentali di Antonio.

“Cotrà” è il nome del loro progetto musicale, un termine che, nella lingua popolare calabrese, che evoca calore, confidenza e complicità tra amici, che riflette l’importanza dei rapporti interpersonali nella cultura calabrese. «Ed è un termine che ispira l’espressione musicale del Trio, con l’obiettivo di creare un’atmosfera di familiarità e di condivisione, tra di noi, sul palco, e con il pubblico che viene a sentirci» aggiunge Loccisano. E conclude: «Con questo spirito, vi invitiamo a venire ad ascoltarci a Soverato. Insieme al pubblico nasce la vera sinergia artistica».