Catanzaro, presentate sei liste per il rinnovo del Consiglio provinciale
VIDEO | Per il voto del 20 dicembre in lizza tutti i principali partiti, ad eccezione del M5S. Rispetto al precedente appuntamento le novità sono la lista di Azione e La Grande Provincia promossa da Noi Moderati
L’europarlamentare ed ex candidato alla Presidenza della Regione: «Così vengono spesi i fondi europei alla cultura, per una Calabria Straordinaria solo nei piani alti della cittadella»
L’istanza è stata depositata al Tribunale ordinario di Catanzaro per ottenere l’ineleggibilità della consigliera regionale eletta nella circoscrizione nord nella lista del Partito Democratico. Avrebbe mantenuto incarichi durante e dopo la campagna elettorale
Il governatore a margine di Atreju ridimensiona il lancio della corrente In libertà previsto il 17 dicembre a Palazzo Grazioli: «Solo un’iniziativa per discutere»
L'amministratore delegato della società Stretto di Messina plaude al maxiemendamento alla Manovra finanziaria depositato oggi dalla maggioranza. Critiche le opposizioni
Si chiude la lunga gestione di Stefano Priolo, nominato presidente onorario. Il neo eletto: «Continuità e focus sui grandi temi dell’attualità, a partire dal Ponte sullo Stretto»
Il ministro degli Esteri in occasione del Premio Sacharov a Roma ha commentato l’incontro che si terrà domani con il governatore della Calabria: «Sempre favorevole quando ci si confronta e i partiti sono un luogo di democrazia e di confronto»
Il neo delegato ai rapporti tra la Regione e i calabresi nel mondo replica duramente all’ex candidato a governatore: «Il suo più grande incubo ha un nome e un cognome: Roberto Occhiuto»
La consigliera dem in Regione: «Il risultato è un grande caos, una situazione di limbo per gli iscritti e difficoltà sia per gli Atenei di programmare l’anno accademico, sia per le famiglie ad organizzare le spese»
L’ex delegato comunale all’Autorità Idrica della Calabriar ichiama norme regionali, delibere comunali e dati ufficiali, sostenendo come le criticità della rete idrica cittadina non possano essere imputate al gestore regionale
Alla vigilia del convegno di Palazzo Grazioli, gli azzurri sono attraversati da tensioni interne. Il retroscena sul Fatto Quotidiano: telefonate e messaggi invitano parlamentari e dirigenti a non partecipare all’appuntamento per evitare strumentalizzazioni e spaccature nel partito
Il governatore è pronto per la convention del 17, Tajani prepara una controffensiva silenziosa per boicottare l’evento. Tutti si agitano ma il figlio del Cav pare abbia in testa una rivoluzione totale che parta proprio dalle stanze di Mediaset
I coordinatori di Noi Moderati, Fi, Fdi e Lega ribadiscono le ragioni che li hanno spinti a non partecipare alla tornata elettorale per il rinnovo del Consiglio provinciale e criticano la scelta contraria del centrosinistra: «Ora governa ovunque e non ha più alibi»
I partiti di centrodestra, tranne l’Udc, avevano invitato all’astensione in polemica con il presidente in carica (Fi) ma l’affluenza è stata altissima e ha sfiorato il 70%. Per alcuni è il segnale inequivocabile che L’Andolina è riuscito a tessere con successo la sua tela
A partire dal 10 dicembre è il nuovo collaboratore esperto, con incarico conferito al 100% della consigliera supplente entrata a Palazzo Campanella al posto di Tridico
La consigliera regionale contesta la scelta di Sacal: «Ignorate le valutazioni di Vigili del Fuoco e Protezione civile. A rischio efficienza operativa, investimenti e ruolo strategico dello scalo lametino»
Per il capogruppo di “Tridico Presidente” la scadenza della misura, fissata al 15 dicembre, rischia di compromettere la partecipazione e la qualità delle progettualità delle imprese agricole calabresi
In attesa dei risvolti nazionali (se mai ci saranno...) non è dato sapere come si posizioneranno invece i big azzurri conterranei. Da Cannizzaro a Gallo, si piazzeranno apertamente contro Tajani?
L’intergruppo di opposizione in consiglio regionale reagisce alla decisione della maggioranza di tenere per sé l’organismo di controllo: «Scaricabarile tra Occhiuto e Ferro, è diventata una prebenda per accontentare alleati che si sono già stancati del padre-padrone»