I deputati, fra cui anche Pasquale Tridico e Mimmo Lucano, riferiscono di aver espresso le proprie preoccupazioni alla Commissaria europea per l'Ambiente Jessika Roswall: «Si va avanti solo a colpi di propaganda»
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«Abbiamo espresso in un incontro con la Commissaria europea per l'Ambiente, Jessika Roswall, le nostre profonde preoccupazioni sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, un disastro annunciato che riteniamo in evidente violazione della normativa europea in materia ambientale e di appalti pubblici e della concorrenza». Lo dichiarano in una nota congiunta gli europarlamentari Annalisa Corrado (Pd), Mimmo Lucano (Avs), Giuseppe Lupo (Pd), Ignazio Marino (Avs), Leoluca Orlando (Avs), Sandro Ruotolo (Pd) e Benedetta Scuderi (Avs), Pasquale Tridico e Giuseppe Antoci (M5s).
«In particolare, abbiamo ribadito che il progetto così come presentato contrasta con gli articoli 6.3 e 6.4 della direttiva Habitat e con la direttiva sugli appalti pubblici, come già segnalato da tempo alla Commissione europea. Accogliamo con favore la notizia che la Commissione abbia inviato, il 15 settembre, una richiesta formale di chiarimenti al Governo italiano, segno che le nostre preoccupazioni sono fondate e condivise. Mentre il Governo annuncia l'apertura immediata dei cantieri, procede con espropri arbitrari e cementificazioni a tutto spiano, le istituzioni europee e le autorità competenti sollevano dubbi sostanziali sulla legittimità e sulla sostenibilità dell'opera. È inaccettabile che si vada avanti a colpi di propaganda e forzature, ignorando il diritto e le regole comuni, facendo di tutto pur di salvare la faccia. Ma il prezzo di questa follia chi lo paga?», spiegano gli eurodeputati.
«Invitiamo il Governo Meloni a fermarsi, ad aprire un confronto serio con la Commissione e a mettere un punto definitivo a un'opera ingiusta, prima di infliggere al Paese un danno ambientale ed economico irreparabile. Un'opera che non rispetta la legge non è un'opera sicura. La legge non è un ostacolo alla politica: è il suo fondamento», conclude la nota.