La degenza più salata al Vanvitelli di Napoli: ben 1300 euro al giorno. All’opposto il Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove vengono sborsati meno di 400 euro. Ecco i nuovi dati Agenas
La comunicazione della Presidenza del Consiglio dei ministri dà ragione a quanto sostenuto nelle sue denunce dal Nursind, che ora chiede alle Aziende sanitarie la restituzione immediata delle somme trattenute
I piccoli pazienti verranno presi in carico dalla dottoressa in servizio fino all’arrivo del nuovo medico. Lampare e Nursind: «Un passo necessario per garantire la continuità del servizio»
VIDEO | Il Comitato delle associazioni per la tutela della salute paventa il rischio chiusura dopo lo spostamento di un medico e un’infermiera. Il consigliere regionale Laghi: «Provvedimento incomprensibile»
Destinatari dell’atto della Procura della Repubblica di Milano sarebbero i dirigenti apicali dell’azienda sanitaria bruzia e il consulente esterno che si è occupato dell’accordo. Il dg, Antonello Graziano, ha sempre difeso l’operazione: «Abbiamo evitato pignoramenti per 100 milioni»
VIDEO | Parla la dottoressa Judith Monteagudo Aguair che coordina i 17 colleghi in servizio presso il reparto di Emergenza-Urgenza dell’Annunziata: «Aiutare i Paesi in difficoltà fa parte della nostra professione»
La luminare della chirurgia toracica guarda al 2025 come a un anno di svolta per l’Annunziata: «Arriveranno altri colleghi carichi di entusiasmo per incrementare il livello qualitativo delle prestazioni. Con l’obiettivo di fermare l’emorragia dei pazienti verso le regioni del Nord»
Natale “magico” per le Cardiologie dell’azienda ospedaliera. Altri due delicati interventi sono stati condotti su due pazienti inoperabili a cuore aperto
L’ospedale ha chiesto aiuto all’Arma che in pochi minuti ha trovato il donatore il quale non ha esitato a mettersi in contatto con la struttura per confermare la sua disponibilità a compiere il gesto straordinario del dono
Ritenuto assai improbabile il rinnovo della legislazione speciale. Sulla graticola i vertici dell’Azienda sanitaria di Crotone e del Gom di Reggio. Partita ancora aperta invece a Catanzaro, salvo blitz dell’ultimo minuto
Iniziativa congiunta dell’Asp e dell’Inpm, l’Istituto Nazionale Migranti e Povertà vigilato dal Ministero della Salute. Il servizio erogato nella struttura polifunzionale di Via Popilia
Presentata a palazzo Campanella la seconda relazione regionale annuale della Garante della Salute. Tra i principali vulnus anche la mancata attuazione di percorsi di diagnostico-psicoterapeutico-assistenziali nelle patologie oncologiche
Rocco Bellantone è intervenuto alla presentazione della seconda relazione annuale del Garante regionale della Salute Anna Maria Stanganelli. E sulla febbre del Congo: «Diagnosi malaria tranquillizzante»
VIDEO | Concluso l’involucro esterno, l’80% dei serramenti e il corpo A del primo piano con le degenze interne grezze. Ma resta la più grande delle incognite: il personale
Il sottosegretario di Stato Alessandro Morelli: «Incremento di circa 100 milioni rispetto al 2023. C’è ancora molto da fare, ma con questo stanziamento il Governo ha voluto ribadire il suo impegno per il settore»
Il vicepresidente della Commissione consiliare permanente sanità ricorda: «La struttura operativa è anche priva della figura del direttore. L’Asp di Catanzaro si mobili»
Si tratta del secondo cancro più diffuso tra le donne, dopo quello al seno. Il primario di Ginecologia Maurizio Guido spiega che il principale vantaggio dell’innovativa tecnica «è una minore aggressività dell’intervento con tempi di degenza e guarigione più brevi»
L’Asp interviene con tempestività dopo l’appello lanciato dalla donna attraverso il nostro network. Subita l’operazione, i controlli erano stati fissati alla fine del 2025. Ora potrà effettuarli tutti da subito
La nascita dei centri diagnostici non è anticostituzionale e non contrasta con il divieto di spese non obbligatorie imposto dal Piano di rientro. Bocciati i presidi per la cura dell’elettrosensibilità
La clinica considerata un presidio d’eccellenza anche per la formazione in chirurgia è contrattualizzata per 52 posti letto ma ne potrebbe garantire 90. Vanta crediti per oltre 600mila euro ancora non pagati e non riesce a ottenere la firma della nuova convenzione
Il direttore generale Graziano non ha dubbi: «Costretti a riparare gli errori del passato. Oggi fornitori saldati in tempi europei. Così evitiamo contenziosi ed aggravio di interessi»