Seconda battuta d'arresto consecutiva per il Melito che, nell'anticipo valido per la tredicesima giornata del campionato di Promozione B, cede davanti ai propri tifosi contro l'Ardore che passa di misura. Di 0-1 infatti il punteggio finale, grazie a una rete nella ripresa di Novo che di testa capitalizza un calcio d'angolo.

Il rammarico di Cormaci

Non rimedia dunque al pesante 7-3 contro il Val Gallico la squadra di Cormaci, e proprio lo stesso tecnico non è affatto soddisfatto: «Innanzitutto ci dobbiamo mettere più grinta, perché se vogliamo fare l'impresa e centrare la salvezza, sono proprio queste le partite casalinghe dove dobbiamo portare punti. Sicuramente è anche vero che se l'Ardore ha quella posizione in classifica, un motivo ci sarà, ma c'è anche da dire che abbiamo forzato la giocata e spesso e volentieri ci siamo innervositi da soli. Abbiamo subito quel gol su calcio d'angolo, ma abbiamo anche sprecato una palla gol con Roldan quasi davanti al portiere nonostante c'erano due nostri giocatori liberi che si inserivano Ciò non vuol dire che la scelta dell'attaccante poteva anche essere giusta. Ci è mancata un po' di lucidità».

Più grinta

Insomma, mister Cormaci è chiaro: «Mi aspettavo una prestazione migliore di quella offerta, ma è pur vero che ci sono anche gli avversari. Sappiamo che sarà dura salvarci se non giochiamo tutte le partite come se fossero finali e in questo caso non lo abbiamo fatto. Inoltre questi punti potremmo rimpiangerli più avanti perché, più tempo passa e più le altre si allontanano».