Mentre Mosca attacca la presidente del Consiglio per le dichiarazioni pro Ucraina, si scatenano le polemiche sul bluff giocato dal duo comico russo. Fratoianni: «Il Paese sarebbe sicuramente in mani migliori se ci fossero Totó, Peppino e Nino Taranto al loro posto». Ma per Fratelli d’Italia è solo propaganda russa «disperata»