NOMI-VIDEO-FOTO | Accertata l’infiltrazione delle cosche Paviglianiti di San Lorenzo e Bagaladi, Mancuso di Limbadi, Trapasso di Cutro e Anello di Filadelfia attraverso attività estorsive perseguite in ogni fase della realizzazione dei lavori
VIDEO | Il primo cittadino di Reggio attacca i giornali che avrebbero erroneamente riferito dell’avvistamento di una comune verdesca nel mare di Catona creando allarme e allontanando i villeggianti. Una presa di posizione che genera a sua volta ingiustificati timori
Damiano Bonfà, imprenditore di Bianco, lancia il suo ennesimo appello alle istituzioni e si dice pronto ad incatenarsi insieme alla famiglia davanti al Tribunale di Locri «per gridare la nostra innocenza e la nostra onestà»
Il prefetto Nicolò Marcello D'Angelo ha aperto i lavori dell'incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti regionali di magistratura e forze dell'ordine
Così il Governatore commenta la visita del ministro dell’Interno: «Mi aspetto non solo impegni ma anche risposte concrete per affrontare i problemi che si agitano»
L’operazione denominata “Gioia Tauro ai Castello” svela la penetrazione della criminalità organizzata in importanti strutture ricettive. Quattro le persone in manette e sigilli a quattro milioni di euro
VIDEO-INTERVISTA| È quanto dichiarato dal ministro dell’Interno in occasione della visita ad un palazzo confiscato che diventerà un commissariato: «Paradossale che qui viva ancora un’ergastolana». E sull’emergenza migranti: «Per gli scafisti la pacchia in Italia è finita»
VIDEO-INTERVISTA | A dichiararlo ai nostri microfoni il ministro dell’Interno uscendo dalla Prefettura di Reggio Calabria: «Voglio far capire che lo Stato è molto meglio della mafia, della camorra, della ‘ndrangheta»
VIDEO-INTERVISTA | Stoccata sui porti anche al Procuratore della Repubblica di Torino che aveva dichiarato che quelli italiani rimarranno aperti: «Se il Procuratore vuole decidere si candidi alle elezioni. Basta con i magistrati che fanno politica». E ancora: «Querelerò chiunque mi accosti alla mafia o alla ‘ndrangheta»
Michele Labate è considerato esponente di vertice della cosca con il fratello Pietro. Confiscati complessi aziendali, 62 beni immobili e disponibilità finanziarie per 33 milioni di euro