Approfondimenti su alcune strutture convenzionate che hanno visto crescere in maniera esponenziale il proprio budget negli ultimi quattro anni. Il caso Daffinà: lo stretto collaboratore di Occhiuto non ha un ruolo nella Sanità ma si muove quasi come un dirigente del dipartimento
Il presidente ascoltato per 5 ore dai pm della Procura di Catanzaro ma non si conoscono i contenuti. E il vero punto è proprio se il colloquio abbia affrontato solo i rapporti con Posteraro e Ferraro o anche la vicenda Daffinà e Calabrò e i movimenti del sub commissario alla depurazione nella sanità calabrese
Per la Procura, le somme ricevute dal commercialista vibonese sarebbero anche servite per pagare «funzionari pubblici». Le fatture con causali “truccate” e le collusioni per turbare la gara sulla transizione digitale
Le intercettazioni evidenziano l’interesse del sub commissario alla depurazione per accreditamenti, liquidazioni di risorse dalle Asp e posti letto. Un attivismo che avrebbe incrementato il fatturato del professionista «in concomitanza con l’insediamento» dell’amministrazione Occhiuto
Mentre Il Sole 24 Ore assegna al governatore un apprezzamento del 58% in una rilevazione che nella tempistica lambisce le indagini, la Guardia di Finanza muove contestazioni a una tra le più strette collaboratrici del presidente. Il sospetto? L’attività per il sub commissario alla depurazione sarebbe di pura facciata
La militanza comune nell’Udc con il neo primario di Cosenza. Il tecnico Daffinà prestato (spesso) alla politica. Le aziende con Posteraro e i “soci” nominati in Regione. Nomi e consulenze di tecnici molto vicini al governatore
Si tratta del primo dei sette interventi previsti. Il commissario Daffinà: «È un nuovo importante passo in avanti verso il disinquinamento dell’area. Ora subito la gara»
Interessate tutte le province e alcune città capoluogo: «Abbiamo messo mano a una situazione assolutamente emergenziale tentando di agire con celerità nei punti più sensibili del territorio calabrese»