logo
  • Sezioni

    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Rubriche

    • Diario Di Guerra

    • Good Morning Vietnam

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Streaming

    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Edizioni locali

    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali

    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione

    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network

    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it

  • App

    • Android

    • Apple

  • Privacy

  • Note legali

Social
  • Privacy

  • Note legali

  • Privacy

  • Note legali

  • Cronaca

  • Politica

  • Attualità

  • Economia e lavoro

  • Sanità

  • Sport

  • Cultura

  • Ambiente

  • Meteo

Temi del giorno
  • 'Ndrangheta

  • Comunali Calabria 2025

  • Sanità Calabria

  • Sezioni
    • Cronaca

    • Politica

    • Attualità

    • Economia e lavoro

    • Italia Mondo

    • Sanità

    • Sport

    • Cultura

    • Podcast

    • Meteo

    • Editoriali

  • Video

    • TG integrali

    • Ambiente

    • Cronaca

    • Cultura

    • Economia e Lavoro

    • Politica

    • Sanità

    • Società

    • Sport

  • Streaming
    • LaC TV

    • LaC Network

    • LaC OnAir

  • Rubriche
    • Diario Di Guerra

    • Good Morning Vietnam

    • Imprese Di Calabria

    • Le perfidie di Antonella Grippo

    • Venti di comunicazione

  • Edizioni locali
    • Catanzaro

    • Crotone

    • Vibo Valentia

    • Reggio Calabria

    • Cosenza

    • Lamezia Terme

  • Progetti speciali
    • Buona Sanità Calabria 

  • La Calabriavisione
    • Destinazioni

    • Eventi

    • Food

    • Storie

  • LaC Network
    • Lacplay.it

    • Lactv.it

    • Laconair.it

    • Lacitymag.it

    • Ilreggino.it

    • Cosenzachannel.it

    • Ilvibonese.it

    • Catanzarochannel.it

    • lacapitalenews.it

  • App
    • Android

    • Apple

Social
  • Privacy

  • Note legali

Home page>LaCalabriavisione>Destinazioni>Culto e natura in Calabr...
DESTINAZIONI

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Da Stilo a Umbriatico passando per Pizzo, Polsi e Papasidero, sono tanti i luoghi di culto immersi nella natura e circondati dal verde. Ecco alcune delle chiese mete di pellegrinaggio per migliaia di fedeli e navigatori

Serena Laterza
26 maggio 202313:55
1 of 6
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione
gallery image
gallery image

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Culto e natura in Calabria: un viaggio tra spiritualità e devozione

Santuario della Madonna di Costantinopoli a Papasidero (CS)

Nei pressi di Papasidero, in provincia di Cosenza, è custodito il Santuario della Madonna di Costantinopoli, in uno scenario naturale di grande fascino e bellezza tra le rocce e lo scorrere del Fiume Lao. La chiesa, risalente al XVII secolo, è stata costruita su una parete rocciosa che le fa da schermo protettivo ed è raggiungibile percorrendo un sentiero di gradoni lastricati in pietra, a cui segue un ponte ad arco – che collega le sponde del fiume – costruito nel 1904 su uno preesistente medievale, detto la Rognosa. Proprio questo termine, rimanda alla precedente struttura del santuario che, secondo le testimonianze, fu utilizzata come lazzaretto durante l’epidemia del 1656. Questo evento indusse i Papasideresi a conferire alla Vergine di Costantinopoli il patronato cittadino al posto di San Rocco, in un periodo in cui questa figura si era molto affermata nel Sud Italia, flagellato dalle pestilenze. L’attuale struttura ha una pianta a T con tre navate e presenta sul lato destro un tozzo campanile, dietro il quale si conservano i resti di un antico affresco. Al suo interno sono custodite le statue della Madonna, di S. Emidio e un affresco, risalente alla metà del XII secolo, ricco di evocazioni della religiosità bizantina associate al filone iconografico della pittura controriformista meridionale. Questo santuario è meta ogni anno di pellegrinaggio da parte di devoti calabresi e lucani e, navigando il fiume, è ammirabile anche da un’affascinante prospettiva tra la vegetazione.

Santuario Madonna del Ponte - Squillace (CZ) 

Fuori dal centro abitato di Squillace, in provincia di Catanzaro, in una posizione raccolta e solitaria, si trova il Santuario della Madonna del Ponte (o del Latte), un antico edificio religioso immerso nella vegetazione, dove è possibile anche udire lo scorrere del Fiume Alessi. Il posto, frequentato da numerosi fedeli in occasione delle messe o di particolari festività, ospitava, in epoca medievale un cenobio di origine basiliana. Secondo la leggenda, il santuario fu costruito in ricordo di una giovane liberata dal demonio dopo aver visto, su un antico muro, l’affresco della Vergine nell’atto di allattare il Bambino, una tipica iconografia bizantina, visibile ancora oggi all’interno della chiesa. Ad ogni modo, si attesta che nel 1724 la chiesa era già in funzione e che nel 1978 fu elevata a santuario. Al suo interno, si conserva, inoltre, un affresco della Crocifissione, datato 1725, e una statua della Madonna del Ponte, risalente al 1800. Sulla facciata, invece, è possibile ammirare il portale tufaceo settecentesco e una lapide in marmo che ricorda la visita, nel 1920, del Cardinale Roncalli, divenuto poi papa come Giovanni XXIII. Un luogo dove respirare un’atmosfera di pace e beatitudine e dedicarsi a un momento di meditazione, cullati dai suoni della natura.

Chiesetta di Piedigrotta a Pizzo (VV) 

Appena fuori dal centro storico di Pizzo, in provincia di Vibo Valentia, si trova la Chiesetta di Piedigrotta, un luogo di culto interamente scavato nella roccia a due passi dalla spiaggia e dal mare, al cui interno sono presenti diverse combinazioni scultoree. Il luogo è un misto di storia locale e leggenda, che ogni anno attira un gran numero di visitatori, regalando un’esperienza unica nel suo genere. La leggenda narra che intorno alla metà del ‘600, durante una terribile tempesta, l’equipaggio di un veliero si raccolse in preghiera intorno all’effigie della Madonna di Piedigrotta, facendo il voto che qualora si fossero salvati, avrebbero eretto una cappella a lei dedicata. La nave affondò e i marinai raggiunsero la riva a nuoto insieme al quadro della Madonna, mantenendo la promessa fatta. Attualmente, non esistono documenti che confermino questa storia. Ad ingrandire la cappella fu Angelo Barone, un artista locale che, intorno al 1880, realizzò le due grotte laterali e scolpì le statue rappresentanti la vita di Gesù e dei Santi. Dopo la sua morte, subentrò il figlio Alfoso, che per quarant’anni si dedicò al completamento della chiesa, aggiungendo capitelli con angeli, gruppi di statue, bassorilievi con scene sacre e affreschi. Oggi al visitatore si presenta uno spettacolo senza eguali, dove all’ora del tramonto i raggi del sole penetrano nella profondità della grotta regalando un’emozionante cornice. La chiesa è raggiungibile percorrendo una scalinata che dalla strada porta alla spiaggia, dove ammirare allo stesso tempo il bellissimo panorama sul mare.

La Cripta Templare presso la Cattedrale di San Donato a Umbriatico (KR)

Nel bellissimo borgo di Umbriatico, in provincia di Crotone, è custodita una chiesa ipogea, un’antica “Cripta” sottostante la Cattedrale di San Donato, che la tradizione ha, nel tempo, associato a un tempio greco pagano per via della sua impostazione architettonica: pianta rettangolare, con tre navate delimitate da due file di colonne (dodici in totale), diverse l’una dall’altra, sulle quali poggiano 18 arcatelle, costituenti la volta a crociera. Secondo fonti storiche, il paese, anticamente denominato “Euria”, divenne sede vescovile nel IX secolo e all’ultimo periodo bizantino è attribuita la costruzione della Cattedrale (1030-1040), in origine dedicata alla Madonna dell’Assunta, sulla preesistente cripta. Si dice che il cambio di dedicazione fu dovuto all’arrivo di una reliquia di San Donato, di cui ora si conserva nella chiesa una statua argentea. Ancora oggi capita di assistere alla camminata silenziosa dei Templari Cattolici per il centro del paese e alla loro partecipazione al rito della Santa Messa, in segno di protezione, dedizione e salvaguardia della cripta. Il tutto nella suggestiva cornice naturale del luogo. Il paese, infatti, sorge su una rupe dominata dai boschi, da cui è possibile ammirare la bellezza dei Monti Pre-Silani, meta di escursionisti e appassionati di storia e religione.

Santuario della Madonna di Polsi – San Luca (RC)

Nel cuore dell’Aspromonte, presso la frazione di Polsi, nel comune di San Luca, è custodito il Santuario della Madonna dei Polsi – detto anche Santuario della Madonna della Montagna – uno dei santuari mariani più importanti della regione e meta ogni anno di centinaia di pellegrini. Situato a un’altezza di 862 metri sul livello del mare, in una profonda e solitaria vallata, ai piedi di Montalto e nei pressi della fiumara del Bonamico, questo luogo è avvolto da numerose leggende. Si pensa che nel XI secolo vi si insediarono dei monaci bizantini e che fondarono una piccola colonia e una chiesa. Secondo una versione popolare più diffusa, un pastore di nome Italiano, colse una giumenta mentre dissotterrava una croce greca in ferro, a cui seguì un’apparizione della Beata Vergine col Bambino, chiedendogli che in quel luogo fosse costruita una chiesa in suo nome. Tutt’oggi, all’interno del santuario, sono conservate la statua della Madonna della Montagna, una scultura in tufo di pregiata fattura, e la Santa Croce, un reperto avvolto nel mistero per via delle due braccia irregolari e singolari, mai viste in nessun altro tipo di croce. Inoltre, intorno al santuario ruota un altro evento eccezionale, che riguarda i Principi di Caraffa, i quali, nel 1771, vi si recarono con la tomba del figlio, morto poco dopo la nascita, pregando incessantemente per farlo tornare in vita: quando venne invocata la Madonna, il bambino aprì gli occhi. Tutt’oggi, il Santuario ospita la tomba del principino di Roccella. La festa della Madonna di Polsi si svolge dal 31 al 2 settembre e ha inizio in piena notte, quando la statua della Vergine viene portata in processione per le vie della frazione, fino in cima alla montagna, dopo ore di cammino. Ogni 25 anni, si celebra, inoltre, l’incoronazione della Madonna, di cui la prossima è attesa nel settembre 2031.

Cattolica di Stilo (RC) 

Tra i monumenti più singolari calabresi, la Cattolica di Stilo, in provincia di Reggio Calabria, detiene un posto di rilievo, una bellissima costruzione religiosa di forte impatto visivo, appartenente a uno stile architettico tipicamente bizantino. Ubicata in prossimità del centro abitato, alle pendici del Monte Casolino, l’edificio si inserisce in una cornice paesaggistica pittoresca, caratterizzata da pareti rocciose, piante di fichi d’india e la vista sulla Vallata dello Stilaro. Della storia del monumento non vi sono testimonianze fino al XVI, quando a citarne il suo utilizzo fu Michelangelo Macrì di Siderno. Si pensa che a edificarla furono i monaci orientali, che intorno al X e XI, durante l’ultima dominazione bizantina, si insediarono in questa zona. Secondo l’etimologia del nome, infatti, il termine “Cattolica” deriva probabilmente dal greco “Katholikon”, che indica, appunto, “il luogo di culto di un complesso monastico o il centro di riferimento culturale per gli eremiti che vivevano nella stessa area”. All’esterno si evidenzia una notevole ricchezza espressiva, con una cromia e geometria affine alle chiese orientali e una struttura a cubo, sormontata da quattro cupole, dalla base a croce greca. Al suo interno vi è uno spazio quadrato, diviso in nove parti, e quattro colonne, ognuna di tipi e forme diverse. I resti di alcuni affreschi si conservano sulle pareti, tra cui l’immagine della Madonna dormiente, l’ascensione di Cristo e i Santi Vescovi, S. Nicola, S. Basilio e S. Giovanni Crisostomo. Nelle vicinanze della Cattolica, sul versante occidentale del Monte Casolino, è anche possibile visitare alcune “laure”, ovvero le grotte naturali in cui i monaci bizantini celebravano l’Eucarestia.

 

1 of 6
Tag
chiesa calabrese · pizzo · san luca · stilo

Tutti gli articoli di Destinazioni

DESTINAZIONI

Destinazioni

Da Bova a Taranto per unire tutta la Magna Graecia: in cammino sulla prima autostrada della storia

Un tracciato di centinaia di km che attraversava il sud Italia fino a biforcarsi in due direttrici, una che saliva verso Nord in direzione Cuma e l’altra che virava a est, verso il canale di Otranto, dove avveniva il passaggio delle navi greche

Silvio Nocera
Da Bova a Taranto per unire tutta la Magna Graecia: in cammino sulla prima autostrada della storia
Da Bova a Taranto per unire tutta la Magna Graecia: in cammino sulla prima autostrada della storia

DESTINAZIONI

A Cassano la meraviglia delle Grotte di Sant’Angelo al chiaro di luna: ora si punta ad aperture serali ogni mese

VIDEO | Successo di pubblico per l’apertura straordinaria del complesso carsico cassanese. L’atmosfera quasi surreale cullata dalla luce lunare ha creato un contesto unico che ha coinvolto ed emozionato i presenti

Franco Sangiovanni
A Cassano la meraviglia delle Grotte di Sant’Angelo al chiaro di luna: ora si punta ad aperture serali ogni mese
A Cassano la meraviglia delle Grotte di Sant’Angelo al chiaro di luna: ora si punta ad aperture serali ogni mese

Lo storico Faro di Capo Vaticano accoglie residenti e turisti regalando una serata magica a picco sul mare

Ha aperto le sue porte al pubblico dopo anni, grazie alla sinergia tra Pro loco e Marina militare. Un’occasione unica per quanto hanno potuto visitarlo e affacciarsi in uno dei punti più suggestivi della costa tirrenica calabrese

Redazione
Lo storico Faro di Capo Vaticano accoglie residenti e turisti regalando una serata magica a picco sul mare
Lo storico Faro di Capo Vaticano accoglie residenti e turisti regalando una serata magica a picco sul mare

Cozzo Rotondo, luogo di fascino e mistero: a Bisignano torna d’interesse un tema archeologico tra i più controversi

L’analisi sulla particolare zona antropica ai confini tra il paese cratense e Santa Sofia d’Epiro sarà prossimamente oggetto di ulteriori analisi per scoprire quali siano stati effettivamente i re del passato a essere transitati concretamente sul piccolo monte
Massimo Maneggio
Cozzo Rotondo, luogo di fascino e mistero: a Bisignano torna d’interesse un tema archeologico tra i più controversi\n
Cozzo Rotondo, luogo di fascino e mistero: a Bisignano torna d’interesse un tema archeologico tra i più controversi\n

Il cicloturismo vale 5,5 miliardi: l’Italia pedala, la Calabria sorprende con i suoi percorsi tra storia e natura

Dalle Dolomiti al profondo Sud, la bici conquista il Paese: meno impatto, più esperienze. Un boom che fa bene a territori, comunità e ambiente. E racconta un nuovo modo di vivere e viaggiare
Redazione Ambiente
Il cicloturismo vale\u00A05,5 miliardi: l’Italia pedala, la Calabria sorprende con i suoi percorsi tra storia e natura\n
Il cicloturismo vale\u00A05,5 miliardi: l’Italia pedala, la Calabria sorprende con i suoi percorsi tra storia e natura\n

Vibo, le millenarie mura greche di Hipponion incantano studiosi e appassionati: «Scoperta sensazionale»

VIDEO | Riemerso un tratto del circuito difensivo del VI secolo a.C. grazie agli scavi del progetto ArcheoVibo: un ritrovamento che restituisce centralità storica al sito calabrese e apre nuove prospettive per la ricerca e la valorizzazione
Tonino Raco
Vibo, le millenarie mura greche di Hipponion incantano studiosi e appassionati: «Scoperta sensazionale»\n
Vibo, le millenarie mura greche di Hipponion incantano studiosi e appassionati: «Scoperta sensazionale»\n

Le Castella, benvenuti nella fortezza aragonese incastonata in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia

Caratteristica unica la sua posizione in mare che lo vede trionfare su un isolotto legato alla costa solo da una sottile lingua di terra
Giuseppe Dell'Aquila
Le Castella, benvenuti nella fortezza aragonese incastonata in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia\n
Le Castella, benvenuti nella fortezza aragonese incastonata in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia\n

L’Antico mulino delle fate di Lamezia rappresenterà la Calabria alle Giornate europee

Previste cinque giornate con un ricco cartellone di eventi: l’obiettivo è quello di fare conoscere al pubblico un patrimonio architettonico, tecnologico e culturale spesso dimenticato
Redazione Cultura
L’Antico mulino delle fate di Lamezia rappresenterà la Calabria alle Giornate europee\n
L’Antico mulino delle fate di Lamezia rappresenterà la Calabria alle Giornate europee\n

Nel cuore di Reggio, sulla rocca di Palizzi e a picco sul mare a Scilla: i castelli raccontano storie millenarie

In punta alla Calabria, bagnato dallo Stretto crocevia di popoli, culture e relazioni commerciali, il territorio si è difeso dalle incursioni piratesche con le sue fortificazioni, oggi beni di grande valore
Anna Foti
Nel cuore di Reggio, sulla rocca di Palizzi e a picco sul mare a Scilla: i castelli raccontano storie millenarie\n
Nel cuore di Reggio, sulla rocca di Palizzi e a picco sul mare a Scilla: i castelli raccontano storie millenarie\n

San Nicola e Praia conquistano i turisti: «In barca con noi per scoprire un angolo di paradiso»

VIDEO | Tra natura, mare e social: i nuovi turisti riscrivono il volto di un territorio che cresce. La guida Roberto Tarantino: «Se il tempo tiene, si lavora alla grande: qui acque cristalline»
Matteo Lauria
San Nicola\u00A0e Praia conquistano i turisti: «In barca con noi per scoprire un angolo di paradiso»\n
San Nicola\u00A0e Praia conquistano i turisti: «In barca con noi per scoprire un angolo di paradiso»\n
1
2
3
4
5

In onda su:

DTT - Canali 11 e 111

Scarica tutte le nostre app!
LaC Network
  • Test 2
    • lacplay.it

    • lactv.it

    • laconair.it

  • Test 3
    • lacitymag.it

    • lacapitalenews.it

    • ilreggino.it

    • cosenzachannel.it

    • ilvibonese.it

    • catanzarochannel.it

LaC News24 - L’informazione che fa notizia

Diemmecom Società Editoriale - reg. trib. VV 23/05/1989 n°68 - R.O.C. 4049

Direttore Responsabile Francesco Laratta

Vicedirettore Enrico De Girolamo e Pablo Petrasso

Direttore Editoriale Maria Grazia Falduto

www.diemmecom.it

PrivacyNote legali