Il candidato governatore per il campo progressista: «Si tratta di una misura utile a venire incontro alle grandi difficoltà dei calabresi»
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«Fino a quando non saranno garantite strade, infrastrutture e collegamenti degni, noi sospenderemo il bollo auto». È quanto dichiara Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione Calabria per il campo progressista aggiungendo: «Una misura utile a venire incontro alle grandi difficoltà dei calabresi. Chi ora paga una tassa auto fino a 250 euro, con un Isee fino a 25mila euro, sarà esentato finché le strade restano dissestate, i trasporti non funzionano o non sarà garantita una ambulanza in tempi ragionevoli. L’auto in Calabria è un bene di prima necessità ed è immorale che la Regione imponga una tassa con quei presupposti, fin quando ne sarà responsabile».
Orrico: «La sospensione per calabresi meno agiati è una misura giusta»
«Ai calabresi devono essere garantite strade, collegamenti e infrastrutture accettabili. E siccome ancora siamo ben lontani da averle la proposta di Pasquale Tridico di sospendere il pagamento del bollo auto per alcune fasce di cittadini meno agiati rispecchia in pieno la nostra idea solidale di società, ovvero non lasciare indietro nessuno».
Lo afferma in una nota la deputata Anna Laura Orrico, coordinatrice calabrese del Movimento 5 stelle.
«D'altronde - dice Orrico -, c'è chi pensa a realizzare, con i soldi dei calabresi, un'opera infrastrutturale assolutamente non prioritaria, vedi Occhiuto ed suoi sodali politici, e chi invece ritiene opportuna un'azione concreta per rendere più sopportabili i costi ingiusti che affrontano ogni giorno lavoratori, studenti e famiglie».