Nel capoluogo di regione si apre pure ai dottori in pensione e si guarda soprattutto al Capodanno Rai che richiamerà in città migliaia di presenze. In riva allo Stretto si punta a tenere aperti gli ambulatori (anche dei pediatri)
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Con le festività natalizie potrebbe registrarsi qualche difficoltà in più a coprire tutti i turni delle guardie mediche, già gravate dalla carenza di personale. È per questo motivo che l’Asp di Catanzaro e quella di Reggio Calabria sono corse ai ripari, provando ad organizzarsi per garantire appieno il servizio.
L’Asp di Catanzaro recluta medici di base e in pensione. Occhio al Capodanno Rai
In particolare, a Catanzaro si riproporrà il modello già adottato durante l’estate. «L’iniziativa è rivolta ai medici di medicina generale e di continuità assistenziale anche in pensione», spiega l’Asp in una nota. «La perdita di circa trenta professionisti registrata a novembre con l’inizio delle specializzazioni ha già creato difficoltà; l’impegno economico è importante ma necessario per raggiungere un obiettivo che, soprattutto nelle festività di fine anno, è strategico, ossia una copertura adeguata della medicina del territorio che “protegga” i Pronto soccorso da accessi impropri».
L’Asp di Catanzaro guarda anche al grande evento di fine anno in città, il Capodanno Rai che richiamerà migliaia di presenze, «rendendo necessario adottare misure straordinarie. Le interlocuzioni con le sigle sindacali dei medici sono già iniziate e i turni di copertura straordinaria inizieranno il 24 dicembre e proseguiranno fino al 6 gennaio. Si confida nella consueta fattiva collaborazione per garantire, in queste particolari circostanze, un servizio essenziale alla cittadinanza» conclude l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro.
Reggio, manifestazione di interesse dell’Asp
L'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria punta a garantire la piena continuità assistenziale dal 15 dicembre al 15 gennaio prossimi. Per questo - informa una nota diffusa dall’Asp - ha deciso di «riproporre, con il favore delle organizzazioni sindacali, l'iniziativa progettuale già sperimentata con successo durante l'estate, indicendo un avviso, pubblicato sul sito aziendale, aperto a tutti i medici di medicina generale a ciclo di scelta ed ai pediatri di libera scelta finalizzato a garantire la continuità assistenziale nella fascia oraria dalle 20 alle 8 dei giorni feriali e nei giorni prefestivi e festivi dalle ore 10 . Già nei mesi scorsi, l'Asp aveva indetto un avviso aperto rivolto ai medici di medicina generale e ai pediatri per coprire i turni notturni dei giorni feriali e l'assistenza nei giorni prefestivi e festivi. L'alta adesione aveva permesso di superare le criticità e assicurare il servizio nella maggior parte delle postazioni di continuità assistenziale (ex guardia medica). Sulla base di tale esito positivo, e in vista dell'imminente periodo festivo, la Direzione dell'Asp ha approvato la delibera n° 1128 del 4 dicembre che ripropone l'iniziativa. L'obiettivo è autorizzare l'apertura degli ambulatori medici di medici e pediatri convenzionati per l'intero arco temporale delle festività. L'Avviso interno è già attivo. I medici interessati possono presentare la propria manifestazione di interesse esclusivamente online. La finestra per l'invio delle istanze è stata aperta alle 8 di oggi e si chiuderà alle 12 del 14 gennaio. Una prima verifica, effettuata nella mattinata odierna, conferma l'interesse per l'iniziativa, con la prima istanza già pervenuta».

