In Calabria, il solo Compartimento marittimo di Vibo Valentia Marina, durante l’intera operazione ha compiuto ben 241 controlli. Sequestrato 160 chili di pescato
I 122 profughi, che hanno dichiarato di essere di nazionalità siriana, irachena, somala e ucraina, sono stati soccorsi nello Jonio da una motovedetta della Guardia costiera
Fitti controlli della Guardia costiera: attuati un sequestro penale e sei verbali di violazioni amministrative relative a etichettatura non corretta, mancata tracciabilità e cattiva conservazione del pescato
I manufatti risultavano completamente abbandonati e in precarie condizioni. Le indagini sono state condotte dalla Guardia Costiera di Bianco e dal personale dell'ufficio tecnico comunale
L’operazionedi recupero conclusa con successo al largo di Cariati dalla Guardia costiera. I tre erano stati sorpresi da un temporale a due miglia dalla costa
Durante lo scorso fine settimana, due pattuglie impegnate in attività di controllo nella fascia demaniale marittima in zona Baia di Riace (VV), tra il Comune di Tropea ed il Comune di Ricadi, hanno scoperto la presenza di due stabilimenti balneari non censiti tra quelli regolarmente in elenco.
Lavoro intenso per i militari della Guardia Costiera di stanza ad Amantea, che nell’ultimo fine settimana hanno soccorso tra sabato e domenica due unità alla deriva con quattro persone a bordo.
La sala conferenze della biblioteca comunale di Tropea ha ospitato nel pomeriggio di giovedì 4 giugno una riunione convocata dal Capo del Compartimento Marittimo di Vibo Valentia Marina, C
Continua il lavoro della Guardia Costiera di Vibo, che anche nel week end pasquale ha operato controlli in materia di tutela ambientale lungo la fascia costiera di competenza e che ha portato all’individuazione di eternit abbandonato sulla spiaggia della localita’ Coreca del comune di Amantea.
La guardia costiera di Vibo ha sequestrato quest’oggi a Nocera Marina una struttura alberghiera di oltre 190 metri quadrati perché non in possesso dei permessi per costruire e per avviare lavori di modifica
Gli uomini della capitanerai di Porto Corigliano Calabro, hanno sottoposto a sequestro un'area di circa 40.000 metri quadrati e 2 chilometri del torrente Coriglianeto all’interno del quale è stata riscontrata la presenza di acque reflue di natura fognaria provenienti dall'impianto di sollevamento del depuratore comunale
Provvidenziale l’intervento della Guardia costiera. Il natante, che aveva avuto un’avaria, era ormai alla deriva. Appena giunti in porto, il piccolo è stato visitato dai medici del 118
A seguito di controlli mirati effettuati dai militari, sequestrati i depuratori di Nocera Terinese, San Pietro a Maida ed i quattro impianti di Serrastretta