«La ’ndrangheta è un modello a cui si ispirano altri sistemi criminali»: il magistrato alla guida degli uffici giudiziari di Reggio Calabria analizza il fenomeno. E intanto le indagini sull’omicidio ripartono tra nuove piste e un passato che brucia ancora
Il procuratore di Reggio Calabria richiama gli aspetti salienti del maxi blitz: «I clan si muovono come una holding internazionale. Per la droga rifornimenti in Colombia, Brasile e Panama ma il cuore è qui, dove la Provincia comanda ancora, non è finita con l’operazione Crimine»
Il magistrato chiede più attenzione per il lavoro investigativo svolto nell’area dello Stretto: «Questa non è una città come le altre: l’influenza della cosca Labate si estende su un territorio in cui vivono 54mila persone»
L’Ufficio Studi di Palazzo Bachelet chiede all’Avvocatura dello Stato di resistere davanti al Tar del Lazio contro l’attuale procuratore aggiunto facente funzioni di Reggio Calabria che ha impugnato la nomina del Plenum
Scaduti i termini per la presentazione delle domande: tra i nomi che saranno presi in esame dal Csm l’attuale procuratore facente funzioni, il capo degli uffici giudiziari di Salerno e il magistrato che regge la Procura di Vibo Valentia. Ecco tutti i concorrenti
Il procuratore facente funzioni di Reggio Calabria analizza le proposte del governo: «È giusto cambiare e discutere ma ci sono questioni più urgenti. Sui fenomeni mafiosi nessuna risposta dal Parlamento». La riflessione sul bavaglio alla stampa: «L’informazione libera aiuta a combattere la mafia»
Il responsabile della procura distrettuale ha ricordato che «il contrasto ai gravissimi fenomeni criminali passa dall'impegno comune di magistrati ed avvocati»
Nel nostro podcast uno dei passaggi chiave della requisitoria di Giuseppe Lombardo nel processo Gotha. E il racconto del pentito Carmelo Serpa: l’educazione criminale di un ragazzino di Archi testimone dei rapporti tra clan e servizi segreti deviati
A margine della sentenza il procuratore guarda al futuro: «Vedremo cosa manca ancora e quale lavoro di completamento rimane da fare per arrivare a una ricostruzione che faccia luce davvero su accadimenti storici di grande rilievo»
Il dirigente della Dda reggina nel corso di un evento pubblico a Monasterace, suo paese d'origine. «Chi non sta dalla nostra parte, sta dalla parte sbagliata» (ASCOLTA L'AUDIO)
Al via la requisitoria del procuratore aggiunto che affonda i colpi sugli invisibili della ‘ndrangheta e spiega: «Non c’è un capo unico. È questo il modello vincente delle cosche» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | A decine in piazza per manifestare vicinanza ed appoggio al procuratore impegnato nella requisitoria del processo che sta ricostruendo i primi anni Novanta e a tutti i magistrati della Dda di Reggio Calabria
I veri attori che hanno comandato ed eseguito le stragi. La ridefinizione sanguinosa degli equilibri dopo il crollo del muro di Berlino. E ancora: il ruolo di pezzi di servizi, della massoneria e della politica fino a Forza Italia, servita per trovare la quadra. Gli ultimi 30 anni nell’esposizione del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo
Il boss di Brancaccio sceglie il silenzio. Dopo quattro udienze show e una valanga di messaggi diretti all'esterno. Il suo legale:«C'è la consapevolezza che le sue dichiarazioni rimarranno prive di riscontro». L'annuncio arriva pochi minuti dopo il deposito di nuovi atti. Che svelano le possibili strade che portano a Fininvest
Il procuratore Lombardo ha chiamato a testimoniare i dipendenti del Majestic. Che ricordano molto di quei giorni del gennaio '94. L'ipotesi è che anche gli attentati calabresi contro i carabinieri abbiano avuto uno scopo politico
Nessuna sentenza racconta che la morte dell'educatore carcerario fu decisa per continuare a tenere nascosti i rapporti fra 'ndrangheta e servizi. Una relazione strutturata oggi al centro del processo 'Ndrangheta stragista
Il boss di Brancaccio è imputato nel processo reggino. E anche oggi (tramite i legali) ha tentato di capire chi è la gola profonda che ha contributo alla fine della sua latitanza
Il 13 marzo sarà chiamato a riferire sulle conversazioni intercettate in carcere con la 'dama di compagnia' Adinolfi. Nel frattempo continua a dire e non dire, mandare messaggi dentro e fuori dall'aula. Ma il tempo dei rinvii volge al termine
Arrivano i risultati della perizia disposta dalla Dda: condizioni strutturali pessime, arma in cattivo stato. Per l'esperto non si può stabilire se quella fatta ritrovare dal pentito Avola sia stata utilizzata per uccidere il magistrato. Anche le cartucce risultate completamente difformi da quelle rinvenute sul luogo del delitto. L'inchiesta conta 18 indagati fa boss siciliani e calabresi
VIDEO| Il vice capo della York Police Canada elogia la sinergia con le autorità italiane ed illustra i dettagli delle attività illecite della famiglia Figliomeni: macchinette da gioco e violenza per riscuotere i debiti accumulati
Breakfast, il pm Lombardo porta in aula un’intercettazione riguardante l’imprenditore Caruso ritenendo sia stato vittima di minaccia: «Ha timore di parlare di ‘ndrangheta». Ma la difesa e il collegio concordano: «Ha deciso autonomamente di non rispondere»
VIDEO | Gli organizzatori hanno riservato un riconoscimento speciale alla memoria del giornalista Paolo Pollichieni, scomparso prematuramente più di un mese fa. A ritirarlo, il figlio Pietro, visibilmente emozionato
VIDEO | Parla il procuratore Lombardo: «Nel ’70 fu cavalcata la rivolta per avere peso politico. Essenziali le relazioni con la massoneria, ma si sbaglia a criminalizzare quella regolare». Stilettata a certa stampa: «La disinformazione aiuta le cosche». E sulla Lombardia: «Crimine-Infinito? Si sa tutto da 40 anni»