Gennaro Pulice, ex killer lametino, afferma che in ogni istituto c'era un responsabile di sezione addetto al mantenimento del «buon ordine» (ASCOLTA L'AUDIO)
Lo scorso 30 giugno, mentre erano in corso le notifiche delle ordinanze cautelari, nel corso del blitz della Dda di Catanzaro, gli investigatori hanno trovato altro. Le somme sono state tutte sequestrate
Il primo cittadino di Cassano: «Una zona ricca di tante risorse naturali e culturali deve essere liberata dalla “cappa mafiosa” che la opprime e la condiziona»
Lo rivela il collaboratore di giustizia Giuseppe Montemurro, che riferisce dei presunti accordi illeciti tra le consorterie mafiose dei Megna di Papanice e degli “italiani” del capoluogo bruzio. «I vertici della squadra di calcio sapevano» (ASCOLTA L'AUDIO)
Secondo quanto si legge nelle carte Marcello Coffrini e Giuseppe Vezzani si garantivano l'appoggio di un bacino di elettori (non solo calabresi) controllati dal sodalizio 'ndranghetistico emiliano
I conti dormienti depredati con la complicità di bancari infedeli. E poi il mercato delle slot machine, il bestiame e la ristorazione. Ma anche un concorso pilotato all’ospedale di Catanzaro per favorire la moglie di un agente penitenziario che si sarebbe messo a disposizione del clan
Dalle carte dell'operazione della Dda emerge anche l'assegnazione di un progetto multimediale sull'antica città pitagorica promosso dal Comune e finanziato con i fondi della Regione. La contropartita sarebbero stati voti a favore del politico crotonese
Il ruolo del boss crotonese nell'inchiesta della Dda di Catanzaro, sostenuto anche dalla sua cerchia familiare. A cominciare dalla moglie (ASCOLTA L'AUDIO)
L’ex governatore commenta il coinvolgimento nel blitz scattato stamani: «Il mio nome, per le funzioni istituzionali svolte e per la storia che ho alle spalle, è strumentale a creare attenzione mediatica e magari ad amplificare protagonismi funzionali a scalate carrieristiche»
Il Pd della Calabria e la federazione provinciale di Crotone del partito: «Continueremo a vigilare affinché sia garantita ai cittadini una tenuta etica e morale all'altezza delle loro aspettative»
L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri coinvolge alcuni dei personaggi più noti e potenti del Crotonese. Ecco chi sono
Sequestrati beni per un valore complessivo 225 milioni di euro. L'indagine riguarda un contesto criminale attivo nel territorio lombardo, formato da soggetti vicini pure a cosa nostra e alla camorra
Nonostante i processi e le condanne di Domenico Belfiore e Rocco Schirripa, trapiantati nel torinese ma originari di Gioiosa Ionica nel reggino, restano ancora molte ombre su questo delitto
Il pentito conferma che era intenzione delle cosche cosentine costituire una struttura di coordinamento riconosciuta dalle organizzazioni reggine, grazie ai buoni rapporti di Michele Di Puppo con i rosarnesi
Il collaboratore di giustizia rivela che le intercettazioni captate nella tavernetta del boss di Cutro Nicolino Grande Aracri non furono digerite dagli esponenti dei clan cosentini
VIDEO | Al magistrato è stato conferito il prestigioso premio sia per il suo lavoro di contrasto alla criminalità organizzata che per la sua attività di divulgazione scientifica sul fenomeno mafioso
Il Comune di Cosenza ha proposto la costituzione di parte civile. Nel frattempo, durante la seduta si è appresa l'immediata scarcerazione di Fiore Abbruzzese, accusato di associazione mafiosa