Rende, strade dissestate: scatta la diffida legale
Una nutrita schiera di imprenditori operanti nell'area industriale di Rende ha diffidato l'amministrazione comunale per la carenza di manutenzione delle strade. Troppe buche e forti disagi per la clientela e i lavoratori
La dirigente sarebbe arrivata a minacciare due professori pur di far promuovere un «pupillo» che avrebbe ricevuto una doppia raccomandazione: laica e clericale. Le telefonate di Ida Sisca con il presule (non indagato)
Il 52enne è imputato di bancarotta fraudolenta e reati tributari risalenti al biennio 2016-2018, collegati alla sua attività di imprenditore. Per lui anche cinque anni di interdizione dai pubblici uffici
VIDEO | Operazione congiunta della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli: individuati 154 panetti di droga in container provenienti dall’America Latina
Secondo l’accusa, il primo cittadino – rinviato a giudizio nel settembre 2023- aveva costretto il titolare di un’azienda ad assumere il figlio di un esponente di ‘Ndrangheta. L’imprenditore, in aula, negò ogni tipo di pressione
La circolazione ferroviaria è ripresa dopo le 15 ma persistono i disagi per i convogli provenienti dalla Calabria e diretti al Centro-Nord. Il M5s punta il dito contro Salvini: «Per un incidente l'intero sistema dell'Alta velocità non può andare in tilt per tutto il giorno»
Per i pm, nella città lombarda Milano c'è un «contesto mafioso» simile a quello calabrese, «né più né meno della Calabria». Nell’inchiesta coinvolte 146 persone
Al centro delle contestazioni condomini inesistenti e lavori mai eseguiti. Ipotizzate indebite erogazioni pubbliche e ingiusti profitti per cifre consistenti derivanti dalle detrazioni del 110%
Depositate le motivazioni del Riesame che ha restituito la libertà all’ex primo cittadino accusato scambio elettorale politico-mafioso: «Non è emerso alcun vantaggio fornito al gruppo Tallarico dopo le elezioni»
I Carabinieri hanno accertato interventi di ristrutturazione non consentiti per l’immobile, segnalando proprietario ed esecutore dei lavori alla Procura della Repubblica di Crotone
Secondo l’inchiesta della Procura di Crotone, la dirigente avrebbe fatto portare in un magazzino e nella sua abitazione anche un biliardino e due poltroncine appartenenti all’istituto. Le testimonianze e le giustificazioni dell’indagata
Denunce e sequestri anche a Maida, Taverna e Sellia Marina: smascherati occultamento di rifiuti speciali, sversamenti illeciti e tagli abusivi di alberi
La clamorosa decisione a due mesi dalla morte del piccolo Francesco Mirabelli. Riscontrate gravi inadempienze e irregolarità nell’esecuzione dell’intervento da 350mila euro per la riqualificazione dell’area verde
Provvedimento eseguito dai carabinieri nel quadro delle indagini che hanno svelato gli interessi economici delle cosche nel Crotonese. L’immobile del valore di 30mila euro è sede di un’attività commerciale
Il giovane, vittima innocente di uno scambio di persona, resta immobilizzato in ospedale. I suoi genitori lanciano un appello al pontefice e gli chiedono un incontro
Il procuratore della Dda di Reggio Calabria invita a guardare con fiducia alle nuove tecnologie come strumenti per migliorare l’efficacia delle indagini, sottolineando che la criminalità evolve anch’essa grazie alla tecnologia. È dunque necessario adottarla in modo corretto e regolato, per non lasciare alla criminalità un vantaggio
A fine ottobre dei ventenni hanno evitato una tragedia indescrivibile in uno dei quartieri residenziali della città. «Quel corpo sembrava esanime» hanno raccontato non nascondendo un forte coinvolgimento emotivo per quanto accaduto. E il merito è anche di un rider di Deliveroo
La presidente Chiara Colosimo ha reso noti i nomi di 16 candidati che violano il codice di autoregolamentazione in vista delle elezioni regionali e comunali del 23 e 24 novembre. Non superano “l’esame” dell’organismo parlamentare Marco Martino e Vito Pirruccio, amministratori uscenti dell’amministrazione sciolta per infiltrazioni mafiose
Il pm aveva chiesto rispettivamente una condanna a sette e sei anni. Secondo l’accusa, il colonnello aveva dato parere favorevole alla revoca del sequestro disposto a garanzia del debito fiscale dei due imprenditori in virtù dei rapporti di amicizia